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Vieste/ Alla Rodari gli alunni scoprono i laboratori con i Pon

Corsi di alta qualità nell’offerta formativa.

 

Partiti i primi progetti PON della Direzione Didattica "G. Rodari" di Vieste. Le attività, autorizzate nel quadro del Pia­no Operativo Nazionale "Com­petenze per lo sviluppo", Obiettivo Convergenza, per l’annualità 2013/2014, hanno come principale obiettivo quello di innalzare le compe­tenze degli alunni. In particola­re, gli alunni avranno la possibilità di migliorare la loro conoscenza e competenza in mate­matica, informatica, lingua in­glese (moduli finalizzati alla certificazione Trinity), giorna­lismo, teatro, sport e tradizioni popolari. I corsi che hanno avu­to inizio nella seconda metà di gennaio, termineranno nel mese di aprile. Ogni laboratorio prevede la presenza di formatori esperti e di docenti tutor, scelti con un bando pubblico. Tra i progetti, "Rodari in Stampa", che preve­de l’utilizzo delle tecniche gior­nalistiche per una "mirata espressione linguistica e co­municativa"; "Su il Sipario", che favorisce il potenziamento delle capacità espressive e la conoscenza del teatro anche sotto l’aspetto scenico e di alle­stimento; "@bc" per l’alfabe­tizzazione strumentale di base nell’uso del pc, con consegui­mento della certificazione informatica delle competenze; "R’denn e Zumbann-folk" che persegue l’obiettivo di recupe­rare le tradizioni culturali; "Il gioco e lo sport … nel tempo" per la conoscenza del patrimo­nio espressivo territoriale attraverso il gioco motorio. Non da meno "Giochiamo con la matematica" che comprende l’utilizzo del gioco per promuo­vere lo sviluppo della dimen­sione logica e matematica, e "Let’s talk about" per accrescere le competenze linguistico­ comunicative nella lingua in­glese. "Siamo consapevoli che questa esperienza costituirà un momento di crescita per tutti coloro che operano dentro e fuori dalla scuola, formuliamo a tutti gli operatori e ai nostri alunni i migliori auguri di un buon inizio delle attività", commenta il dirigente scolasti­co, Valentino Di Stolfo. "E’ una programmazione che la scuola porta avanti da qualche anno­ – sottolinea Tiziana Calabrese, direttore dei servizi generali e amministrativi – so­no quattro le regioni che usu­fruiscono dei fondi dell’Obiet­tivo Convergenza, la Puglia, la Calabria, la Sicilia e la Campa­nia i cui alunni possono così innalzare il proprio livello di istruzione". La direzione didat­tica di Vieste ha organizzato nel dettaglio tutte le attività. Tutti i genitori degli alunni impegnati nei PON, inoltre hanno incontrato gli esperti per maggiori ragguagli sulle at­tività di ciascun modulo in oc­casione del primo incontro. Accanto a queste attività per gli alunni, ci sono poi progetti che guardano agli adulti, alla formazione permanente, e fondi (i Fesr) che hanno invece l’obiet­tivo di dotare le scuole di attrezzature e laboratori. La Direzione Didattica "G. Rodari" continua così, nel sol­co della sua tradizione, ad am­pliare l’offerta formativa con corsi di alta qualità e professionalità con interventi specifici rivolti agli alunni della scuola primaria e registrando un’alta percentuale di adesione all’iniziativa. Notevole il bacino d’u­tenza dell’istituto (984 alunni, comprensivi di scuola primaria e scuola dell’infanzia) e ottimo anche il radicamento sul terri­torio: "Siamo l’unica Direzione Didattica presente a Vieste, per cui fungiamo da punto di riferi­mento per tanti alunni e ci in­terfacciamo positivamente con le istituzioni", afferma Ti­ziana Calabrese. Restando in tema scuola, sempre a Vieste il Comune, su proposta dell’assessore Gaeta­no Zaffarano e nell’ambito del­le celebrazioni del "Giorno del Ricordo" dei martiri delle foibe, ‘ha indetto un concorso scolastico mettendo in palio una borsa di studio per il miglior alunno o classe che verranno segnalati dai dirigenti scolastici. "Abbiamo voluto essere pro­motori, nell’ambito delle pro­prie competenze, di una azione di riscoperta e divulgazione della "memoria negata" degli esuli e delle terre italiane di Istria e Dalmazia – fa sapere Zaffarano i-. Sarà inoltre occa­sione per commemorare le vit­time viestane che furono ben 5, per le quali stiamo inoltrando richiesta al Presidente della Re­pubblica per la concessione della medaglia d ‘oro. Essisono: Vincenzo Vescera (la cui richie­sta grazie ai discendenti è stata approvata), Francesco Cava­liere, Francesco Paolo Ascoli, Francesco Caniglia e Giovanni Battista Chieffo". Proprio le scuole viestane, nei giorni scorsi, erano state protagoniste di eventi che hanno ricordato de­gnamente la giornata della Me­moria.

Nicola Saracino
L’Attacco