Si è svolta a Roma martedì 18 febbraio una storica manifestazione di imprenditori del settore del commercio , artigianato e piccole e medie imprese. Vico era rappresenta da una delegazione della CNA guidata dal presidenre Antonio del Conte e dal segretario Michelr Pupillo.
Gli imprenditori partecipanti alla manifestazione, oltre sessantamila, in rappresentanza di tutte le imprese italiane senza distinzione di associazione di appartenenza, in quanto manifestazione unitaria CNA, CONFARTIGIANATO, CASA, CONFCOMMERCIO e CONFESERCENTI.
La manifestazione ha voluto ribadire:
– basta ad una politica che non guarda all’interesse reale della Nazione , e che stà postando l’Italia alla desertificazione imprenditoriale ;
– basta a inutili lacci burocratici per chi vuole lavorare ;
– basta a una tassazione assurda ;
– basta a una legislazione fiscale , previdenziale e amministrativa che soffoca e uccide chi vuole lavorare in proprio ;
– basta alle spese inutili e improduttive dello Stato e di tutti gli Enti Pubblici ;
– basta alle spese inutili per tenere in vita degli Enti Publici o parapubblici , aumentando le tasse che vengono richieste alle imprese .
Gli imprenditori non chiedono soldi allo Stato , chiedono di poter lavorare , in uno Stato in cui tutti i cittadini abbiano gli stessi doveri e diritti ( attenzione è stato messo prima il dovere e poi il diritto , perché non ci può essere diritto senza dovere ) .
Senza impresa non c’è lavoro, senza impresa non c’è Italia.
