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Reporter della Tua Città/ Riflessioni dopo la BIT 2014

Da due anni ricevo l’invito dai componenti dell’organizzazione B.I.T. (Borsa Internazionale del Turismo) con la seguente motivazione: "La passione con cui vengono riproposte le vecchie tradizioni, l’invito rivolto ai nostri Emigranti di ritornare al Paese e l’amore sviscerato per il Gargano terra natia, pubblicizzano il turismo nostrano".  Gli scritti on-line che arrivano oltre Oceano suscitano interesse e curiosità non solo ai nostri concittadini ma a tutti i loro discendenti  desiderosi di visitare i sentieri calpestati dai loro antenati. L’invito non mi perviene dall’organizzazione Puglia Events ma direttamente da Milano. Assisto alle conferenze dove c’è la partecipazione del Gargano con l’ausilio di qualche libero intervento. L’anno scorso nei quattro giorni della mostra 14-17 Febbraio la provincia di Foggia era presente con assaggio dei vini delle cantine di (D’Alfonso Del Sordo contrada Sant’Antonio e L’Antica Cantina) tutte e due di San Severo. Area cooking dalle masserie didattiche (Cannarozzi di Carpino  come si cucina la zuppa di fave con foglie di cicorie campestre) e (Falcare di Cagnano Varano come si preparano le orecchiette e cavatelli).
Per lo sport sono state menzionate  due edizioni:
(la tappa del giro d’Italia dai rappresentanti del comune di Margherita di Savoia) e (il Triathlon del Gargano, dai rappresentanti dei comuni di Cagnano Varano,Ischitella e Carpino)
Foggia e il suo territorio: presentazione della guida Touring. Due giovani garganici segnalati per la conferenza di Social Network: (Domenico Sergio Antonacci, blogger  di Amara Terra Mia di Carpino) e (Giuseppe Romondia di Vico imprenditore, assente alla conferenza per motivi di lavoro), sono stati apprezzati per  l’iniziativa di ecotour che hanno organizzato per aver fatto conoscere la realtà dell’entroterra del Gargano ricca di zone panoramiche e storiche. La durata della mostra di quest’anno è stata invece di tre giorni. La bici virtuale “ Taste & Bike” programmata a visionare itinerari di quattro percorsi tra ulivi, vigne, frutteti e porti. Il visitatore pedalando poteva visionare la proiezione delle immagini panoramiche del Salento.
La provincia di Foggia era presente: per la manifestazione sportiva, presentata dal Presidente ASD Ruggiero Torraco di Margherita di Savoia (Giro ciclistico Internazionale delle Saline e della Murgia "trofeo Cuor di Mare") Area cooking la masseria didattica (Irene di Biccari -FG- con il tema:  impariamo facendo le orecchiette). Per assaggio dei vini (Agricola Paglione di Lucera) Per il Gargano Monte Sant’Angelo (il Santuario di San Michele nella top delle 10 Sacre grotte del Mondo scelta dal National Geografic). Alla conferenza il Sindaco Antonio Di Iasio ha ben figurato rispondendo alle molte domande rivolte dai giornalisti presenti mentre l’Assesore al Turismo, Antonio Mazzamurro ha parlato della cardMSA attivata per visitare tutti e 5  musei presenti in loco e del sentiero storico naturalistico che viene percorso soprattutto a fine Settembre da molti Pellegrini desiderosi di raggiungere a piedi il Santuario. I due rappresentanti hanno manifestato al Direttore Generale Puglia Promozione, Giancarlo Picirillo, la piena soddisfazione per la partecipazione in attesa di ricevere altri inviti per gli anni avvenire.
La Sig.ra Silvia Godelli Assessore regionale di Mediterraneo, Cultura e Turismo si è soffermata parlando a lungo della località a Lei molto nota perchè devota a San Michele. La presenza del giovane Pasquale Gatta ha suscitato interesse nello staff di Puglia Events quasi fosse di casa, molti apprezzamenti per le iniziative attuate e per quelle in corso, hanno preso con lui i contatti per la collaborazione di alcuni eventi. Ho avuto modo di consegnare all’Assessore dell’Agricoltura Regione Puglia, Fabrizio Nardone, una mia relazione scritta: "l’ulivo del Gargano pone i suoi perchè".                                                                                                                                                                  

Ho conosciuto il Sindaco di Bari, Michele Emiliano che di recente ha fatto il gemellaggio con i comuni di San Giovanni e Monte Sant’Angelo (una giornata ai Santuari più famosi del mondo arricchisce il pacchetto turistico barese con l’aereo-porto in loco), inoltre ha preso contatti con il Sindaco di Milano (expo 2015 è alle porte). Una intervistatrice pugliese ha chiesto a Vittorio Sgarbi di passaggio, opinioni della nostra regione, questa la risposta: terra bellissima, una lingua bagnata dal mare dove i pali eoliche poste nel foggiano spaventano gli uccelli migratori che più si soffermano per la breve sosta. Queste le mie impressioni:
le critiche fatte a posteriore servono a far riflettere ma non ha migliorare le condizioni del nostro Territorio. Il turismo richiede il rispetto dell’ABCD: Arte, Bellezza, Comunicatività, Divertimento.
– L’arte culinaria, culturale e folkloristica va esposta, ben protetta e coltivata nel tempo.
– La bellezza del luogo va arricchita di aggiunte attinenti all’ambiente attraverso il rispetto dell’ordine, della pulizia del paesaggio stesso.
-La comunicatività va espressa con linguaggio semplice e corrispondente alle esigenze del turista
-Il divertimento va trasmesso con eleganza coinvolgendo il turista alla spontanea partecipazione.
Occorre sostenere coloro che il turismo lo sa attuare e copiare da chi meglio lo esercita indipendentemente dalle ideologie politiche e religiose.
Le associazioni e le cooperative sono indispensabili al nostro Territorio.
Costituire per il tutto il Gargano un comitato albergatori, un comitato di vigilanza e di sovraintendenza al turismo in modo da tenere sotto controllo le infrastrutture e i prezzi.
Le richieste avanzate per l’intera comunità sono più facili ottenerle di quelle individuali.
Le bellezze del Gargano a rotazione dovranno in futuro essere presenti al BIT, è necessario che tutti prestino le attenzioni necessarie e le  pubblicizzino al meglio in modo che il nostro Promontorio risulti il fiore all’occhiello della Puglia e dell’Italia.

                                Antonio Monte