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Basket – BISANUM VIAGGI VIESTE/LIBERTAS  ALTAMURA 56 – 75

 

Non è una finale, ma lo spirito e il clima è quello delle grandi, irripetibili occasioni. All’Omnisport si gioca "la partita delle partite": il match che dirigenza, coach e giocatori aspettano da anni. È in palio un bel pezzo di serie C: vincere, con qualsiasi scarto, significherebbe andare a +4 su Altamura. Riscattare il -16 dell’andata sarebbe invece un trionfo, una dimostrazione di forza che metterebbe al sicuro Desantis e soci in caso di arrivo a pari punti con i murgiani.

Palazzetto gremito già mezz’ora prima del fischio di inizio e nutrita e rumorosa rappresentanza della squadra ospite. La tensione è palpabile sugli spalti: gli ospiti, al solo vederli riscaldarsi, incutono rispetto. La Libertas Altamura ha guidato la classifica in solitaria per tutto il girone di andata, riesce a dare l’impressione di una squadra terribilmente solida e schiera giocatori di valore assoluto come Fui, Barozzi e Radovic. Coach Desantis è costretto alla dolorosa scelta di tenere fuori Devita: i centimetri di Lauriola possono essere più utili, anche per lasciare a Ciccone più libertà d’azione in attacco.
La palla a due è una liberazione: il tifo infernale accompagna la Bisanum nei primi minuti ed è un parziale di 8-2 che infiamma l’Omnisport con Monacis in formato deluxe. I primi 10 minuti del match sono sicuramente quanto di più bello, intenso e spettacolare si sia visto nella storia del basket viestano: Altamura è una corazzata, ma di fronte si trova una squadra che gioca con cuore e testa, con Neal e Mosley che, seppur oggetto di particolari attenzioni da parte della difesa ospite, riescono a far vedere quello che sanno fare. Il quarto si chiude sul 19-14 per la Bisanum. Il tifoso soffre, ma chi ama il basket gode comunque.
Nel secondo quarto coach Laterza dispone la sua difesa a zona 4-1: la Bisanum potrebbe approfittarne se solo riuscisse a sfruttare i tiri da tre. E invece Altamura, che fa bene le cose semplici come il pick and roll, con Fui, Manicone e Barozzi confeziona il sorpasso (21-23). Ma a questo punto Lauriola rimette le cose a posto con 4 punti di fila e una difesa spietata. La partita resta tiratissima, giocata punto su punto. La sirena lunga blocca il punteggio sul 31-30. Grintose le difese, limitati i due play, dal momento che Neal viene marcato alto e Radovic è francobollato a Manfredi.
Al rientro dagli spogliatoi Neal tira fuori dal cilindro un gioco da tre punti, ma è l’ultima buona notizia per la Bisanum: la situazione falli di Mosley e Ciccone si fa difficile, come difficile si fanno le soluzioni in attacco dei locali. Calia, De Bartolo e Barozzi allungano fino al +5, massimo vantaggio per Altamura, mentre per Manfredi, Ciccone (ben lontani dagli standard abituali) e soci il canestro da tre continua ad essere una chimera. Mosley e Neal in un moto d’orgoglio riescono a riprendere gli ospiti, ma la palla brucia tra le mani del quintetto viestano. altamura invece sa perfettamente cosa fare. Fine terzo quarto: 43-46. Si fa difficile.
L’inizio dell’ultimo quarto è una sentenza: Loiudice e un fallo tecnico fischiato a Castriotta certificano che la Bisanum ha finito la benzina: Mosley e Neal cercano di risolverla da soli e quando meno te lo aspetti la difesa a zona e il risveglio di Monacis e Ciccone riaprono una partita che sembrava morta. Ma, con grande disappunto del pubblico, è un fuoco di paglia: Altamura gioca con le mani e con la testa (e soprattutto giocano in dieci…) e si ritrova subito a +8. La Bisanum sventola bandiera bianca,
Ma lo fa con troppa arrendevolezza e così gli ospiti possono maramaldeggiare davanti ad una squadra che si è liquefatta, con un imbarazzante zero nella casella dei canestri da tre e con una serie di regali ad Altamura che proprio non ne aveva bisogno.
La sirena è una liberazione: 56-75. Negli ultimi dieci minuti la Bisanum ha messo a referto 13 punti subendone 29. Fin troppo eloquente.
La serata termina con lo sportivissimo pubblico viestano che applaude la Sunshine, ma anche squadra e tifosi ospiti. La Libertas Altamura ha strameritato la vittoria dimostrandosi molto più squadra della Sunshine. Ora la classifica dice che murgiani e garganici sono appaiati al vertice della classifica, ma gli scontri diretti condannano, al momento, la squadra di Desantis ai play off. Una brutta sconfitta, forse la fine del sogno della promozione diretta in serie C. Ma l’Altamura visto oggi fa comprendere a tutti come il campionato fin qui disputato dai ragazzi viestani rappresenti davvero qualcosa di straordinario. Quindi concentrazione massima sulle partite che restano e, perchè no, qualche sana gufata per Altamura.

Prossimo appuntamento fissato per Domenica 23 marzo in quel di Lecce , contro l’esperta squadra salentina in piena lotta playoff che sicuramente venderà cara la pelle per il proprio obbiettivo.

Parziali:
(19-14, 12-16, 12-16, 13-29)

Tabellini

Bisanum Viaggi Vieste: Neal 20; Mosley 13; Ciccone 5; Castriotta; Monacis 9; Lauriola 6; Manfredi; Vecera; Roìa; Vescera n.e.

Libertas Altamura: Radovic 12; Manicone 3; Fui 14; De Bartolo 13; Tamborra; Di Marzio 1; Picerno; Loiudice 9; Calia 6; Barozzi 17.