Menu Chiudi

Gino Lisa/ Finalmente si vola….ma….

Domani si parte per Sarajevo, ma le rotazioni di maggio sono state cancellate. Filippo Guglielmi della GTours, il tour operator che aveva un progetto di medio periodo sul fronte dei charter e sperava in un futuro all’insegna dei voli di linea, è entrato in rotta di collisione con Aeroporti di Puglia, l’azienda di trasporti aeroportuali avrebbe messo sul piatto un contributo risicatissimo, con uno sconto di appena due euro a passeggero.  Risultato, un carteggio di fuoco e un accordo mancato: si torna a Pescara, lì la Regione ha offerto un trattamento decisamente migliore. Parla con amarezza Filippo Guglielmi, lui un esito così proprio non se l’aspettava, soprattutto perché in Bosnia a offrire un supporto economico sarebbe stato addirittura il Ministero dei Trasporti, parola di Ember Bijedic, che a Guglielmi aveva offerto tutta la sua disponibilità. E la storia si ripete, e mentre AdP annuncia l’ennesimo nuovo collegamento, questa volta tra Bari e Amsterdam, il Gino Lisa resta il fanalino di coda, con la VIA ancora da in stand-by e piani charter che non vanno oltre le due rotazioni. L’unico aspetto in evoluzione è quello dell’appalto dei lavori di allungamento della pista:  la graduatoria è stata stilata, in cima alla lista c’è una ditta leccese che ha fatto una proposta al ribasso del 56%, anomala rispetto alla soglia fissata al 48%. Dopo le procedure di verifica che potrebbero richiedere circa un mese si procederà all’aggiudicazione definitiva. Certo, senza la Valutazione d’Impatto Ambientale, potrebbe essere inutile. E mentre le cose si complicano di nuovo tornano a farsi sentire le associazioni pro Gino Lisa.