Una conferenza sulle prospettive e le strategie per la tutela del lavoro migrante è l’evento di respiro internazionale organizzato dalla CISL di Foggia, stamattina nella sala del tribunale di Palazzo Dogana.
Un incontro che ha voluto espressamente porre l’accento sui temi della “solidarietà e della fratellanza”, non a caso scelte come coordinate di approccio strategico per un tema di estrema attualità, soprattutto all’indomani della presentazione del programma della Presidenza Italiana del Consiglio dell’Unione europea, in cui Matteo Renzi ha ribadito la promozione della migrazione legale, come obiettivo prioritario del semestre.
Il dibattito, in sintesi, si è articolato come un confronto a più voci, che ha visto la partecipazione, accanto ad eterogenee personalità del mondo istituzionale, politico e associazionistico – locale, regionale e nazionale – anche la presenza delle rappresentanze delle ambasciate del Marocco, della Bulgaria e della Romania, intervenute per arricchire il confronto su questa delicata e complessa questione alla luce delle diverse prospettive ed esperienze.
A sostituire l’atteso Segretario generale della Cisl, Raffaele Bonnanni – assente per impegni improrogabili – il segretario confederale CISL, Liliana Ocmin, che ha sottolineato l’importanza di andare oltre le generalizzazioni e comprendere le profonde differenze che caratterizzano i flussi di migrazione legati alla ricerca occupazionale, dall’arrivo dei clandestini che approdano sulle nostre coste con i barconi della speranza – protagonisti di tragedie ormai quotidiane – che in realtà sono rifugiati politici e, quindi, necessitano di misure di accoglienza adeguate, di cui è ormai evidente che non solo l’Italia può farsi carico.
Le responsabilità della comunità Europea, l’urgenza di misure che tutelino la legalità, il bisogno di efficaci politiche sociali a supporto di un’integrazione sostenibile, sono state le direttrici su cui si è articolato il dibattito, che ha visto gli interventi di Emilio di Conza, Segretario generale CISL Foggia, Mohammed Saady, presidente Nazionale ANOLF ( Ass. nazionale Oltre le Frontiere), Giulio Colecchia, Segr. Generale UST CISL Puglia Basilicata, Guglielmo Minervini, Assessore Regionale della Puglia e Michele Bordo, Presidente della Commissione Politiche Comunitarie della Camera dei Deputati hanno dato vita ad un confronto, moderato dal giornalista Sergio De Nicola, dopo i i saluti delle varie istituzioni presenti, introdotti dal commissario straordinario provinciale, Fabio Costantini.
Un evento che nella complessiva atmosfera di incontro interculturale – favorito dalla presenza di banchetti espositivi con prodotti tipici, ospiti in costumi tradizionali, il riecheggiare di lingue diverse e la presenza di cittadini attivi e di lavoratori stranieri ormai di casa in Puglia – ha definito un passaggio importante per il contributo che l’esperienza di Foggia – città da sempre centro di flussi migranti – può potenzialmente portare alla costruzione di nuovi modelli d’integrazione sostenibile.