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Premio Ischitella-Pietro Giannone 2014, domani via alla premiazione

Sarà una due giorni all’insegna della poesia nei dialetti d’Italia.

 

Sabato 5 luglio alle 20,30 nella Darsena di Foce Varano reading coi poeti vincitori. Domenica 6 luglio alle 20,30 in piazza De Vera d’Aragona assegnazione del Premio “Città di Ischitella-Pietro Giannone” al vincitore della 9ª edizione Giuseppe Samperi (dialetto siciliano), al secondo classificato Sebastiano Aglieco (dialetto siciliano) e al terzo classificato Loredana Bogliun (dialetto istroromanzo di Dignano d’Istria).

Nelle due serate: “Qua c’è un vicario de Ddio nipotente” – Il papa nei sonetti di Giuseppe Gioachino Belli con Marcello Teodonio ed esibizione del “CoroIncanto” Voci femminili senza confini diretto dal M° Paula Gallardo con la partecipazione straordinaria del tenore Angelo Cilli. Intervengono i membri della Giuria: Rino Caputo, Ombretta Ciurnelli, Vincenzo Luciani, Giuseppe Massara, Cosma Siani, Marcello Teodonio. L’evento si avvale del patrocinio del Comune di Ischitella, della collaborazione dell’associazione Periferie e del sostegno di numerosi sponsor locali e di “Amici del Premio”.

“La nostra cittadina – affermano il sindaco Piero Colecchia e l’assessore alla Cultura Alessandra Ciccomascolo – aprirà per l’11.mo anno consecutivo le sue porte ai poeti di ogni parte d’Italia, rinnovando il suo impegno per la valorizzazione di quel preziosissimo bene immateriale costituito dalle lingue locali del nostro Paese”.

LE SCHEDE
GIUSEPPE SAMPERI = Nato il 1969 a Catania, vive a Castel di Iudica. Laureato in Lettere Moderne, ha fondato e diretto la casa editrice “Samperi editore”, poi “Edizioni del Calatino”. Ha esordito il 1999 con una plaquette di versi in dialetto, “Sarmenti scattiati” (Catania, Prova d’Autore), opera vincitrice dei Premi “Città di Marineo”, “Erice Anteka”, “Ignazio Buttitta”. Il 2002 ha pubblicato la silloge dialettale “Aria sbintata” (in Chiana e Biveri, ibidem, premio “Angelo Musco”, Milo). Del 2003 è una raccolta di prose, aforismi, versi, dal titolo “Alice dell’Amore” (ibidem). Del 2011 è la silloge “Il miliardesimo maratoneta” (Edizioni del Calatino). In ultimo ha pubblicato gli e-book Genesi e temi di un romanzo “familiare”: ‘La casa in collina di Cesare Pavese’ e la raccolta di racconti e prose ‘La bottega del non fare & altri racconti’ (ibidem).

SEBASTIANO AGLIECO = E’ nato a Sortino, provincia di Siracusa. Ha vissuto in Sicilia fino a 24 anni, poi accasato, ma per sbaglio, a Monza, dove non ha messo mai radici. Da qualche anno è ritornato a insegnare a Milano nella scuola elementare. Ha pubblicato diversi libri di poesia. I primi, praticamente clandestini, poi Giornata (La vita felice 2003, con una nota di Milo De Angelis, premio Montale Europa 2004), Dolore della casa (Il ponte del sale 2006), Nella Storia (Aìsara 2009), e la raccolta di saggi Radici delle isole (La vita felice 2009), che raccoglie il lavoro critico svolto in questi anni. Collabora con riviste di poesia (La Clessidra, La Mosca di Milano, Ali, Gradiva, e l’annuario di poesia della casa editrice puntoacapo). Dirige per l’editore L’Arcolaio la collana “I nuovi gioielli”. Suoi testi e interventi sono presenti in plaquettes d’arte, realizzate in sintonia con artisti visivi e musicisti, volumi collettivi, riviste e in rete. Soprattutto, forse, si è occupato di educazione: scrittura e teatro. Di recente è stato pubblicato per l’associazione Il ponte del sale di Rovigo il libro in lingua siciliana Compitu re vivi con il quale ha vinto il Premio nazionale di poesia Salvo Basso 2014.

LOREDANA BOGLIUN = Nasce a Pola il 1955 da famiglia italiana di Dignano d’Istria. Laureata in psicologia a Lubiana, ha ultimato gli studi post laurea alla Facoltà di Filosofia di Zagabria. Ha operato a Buie come psicologo scolastico, professore e preside della Scuola media superiore in lingua italiana. È stata ricercatrice nel settore della psicologia sociale presso l’Istituto di Sociologia dell’Università di Lubiana e docente al Dipartimento di Italianistica e di Scienze dell’Educazione della Facoltà di Pedagogia di Pola. Ha ricoperto l’incarico di vicepresidente della Giunta della Regione Istriana. Scrive in italiano e nel dialetto istroveneto dignanese di cui è considerata la maggiore esponente. Ha pubblicato diverse raccolte di poesie: Poesie (tradotto anche in romeno) nel 1988, Masere – Muretti a secco (tradotto anche in macedone) nel 1993, La trasparenza (1996), Approdi – Antologia di Poesia (1996), La peicia (1997), Istrianitudini (1997), Soun la poiana (2000).

COROINCANTO – Nasce il 2010 da un’idea di Paula Gallardo, argentina, maestro di musica, direttore di coro e compositore, e di Monica Calicchia, italiana, grafica, counselor olistico e cantante amatoriale pluriennale, che danno vita a un coro femminile senza confini che riunisce un gruppo multietnico di donne per cantare un repertorio tradizionale che spazia dalla canzone napoletana a canti afrocubani, arabi, spagnoli, in langue d’oc di Alvernia-Francia, indiani, portoghesi, sudafricani, ugandesi, mozambicani, galiziani, irlandesi, messicani, giapponesi, russi, cinesi, peruviani, brasiliani, camerunensi e della Sierra Leone.