Questa sera la presentazione dei corti girati nei giorni scorsi. Fino al 25 luglio la perla del gargano ospita proiezioni di film, incontri con cineasti. Si finisce con il Premio Carlo Nobile.
Così come l’aveva sognata Carlo Nobile; assessore al Turismo per diversi anni e già commissario dell’allora Azienda di soggiorno, Vieste è in questi giorni nuovamente «Città di cinema». Nell’aria si respira l’odore di celluloide (anche se tutto, ormai, è digitalizzato) e non di rado capita di imbattersi in un set o trovarsi di fronte attori, comparse, figuranti in procinto di realizzare uno dei tanti corti della «Fabbrica dei sogni», preludio al «ViesteFilmFest» partito come si suol dire, col botto e apprezzato da ospiti e residenti. L’evento, di elevato spessore artistico e culturale, sostenuto dall’Assessorato al turismo e cultura del Comune, patrocinato da Apulia Film Commission, e realizzato da Terry Abbattista, della Sol’Eventi, sta già caratterizzando l’estate viestana. Numerosi sono stati i personaggi del mondo dello spettacolo accolti nella giornata inaugurale. Tra i primi ad arrivare, l’attrice Francesca Rettondini, madrina del festival che ha condotto con garbo ed eleganza il gala iniziale, allestito nell’anfiteatro Adriatico. La suggestiva cornice è stata letteralmente presa d’assalto dai tanti curiosi che hanno avuto l’opportunità di conoscere, in anteprima, i nomi dei grandi protagonisti del corposo cartellone della kermesse, lunga ben dieci giorni. Accolta dal calore e dall’entusiasmo del grande pubblico, l’attrice Lucianna De Falco, la quale ha inaugurato, presso il castello svevo, la mostra su Anna Magnani «Ritratto di Anna», alla presenza del sindaco, Ersilia Nobile, e dell’assessore al Turismo, Nicola Rosiello, oltre che delle autorità della Marina militare, che hanno gentilmente concesso l’utilizzo dei propri spazi. Ancora applausi per i volti noti, questa volta degnamente rappresentati dal comico Marco Milano, rinomato come «Mandi Mandi» e per il riuscito personaggio del maestro di sci pugliese, che ha dato un primo assaggio della comicità che sarà parte integrante delle prime serate del festival. Tra i punti di forza di questi primi giorni il prologo con l’iniziativa «Porte aperte alla fabbrica dei sogni«, che prevede l’incursione di registi, attori e filmaker per le vie di Vieste, i quali stanno realizzando una serie di corti che verranno presentati stasera. I set sono stati allestiti sulla stupenda rotonda di Martina piccola, divenuta, ora, location della «Roma imperiale», del mitico Far West, e del suggestivo Medioevo. Mentre l’androne di quello che si spera presta possa essere il nuovo cinema «Adriatico», s’è trasformato in sala trucco, parrucco, sartoria, proprio come si conviene per la realizzazione di grandi film. E tutti possono assistere alla vane fasi delle lavorazioni. Ieri sera la presentazione del fìlm rivelazione dell’anno, «Vacanzieri, oggi e domani» di Fabio Massa e Lucio Ciotola, che vede tra i protagonistiLucianna De Falco.
Gianni Sollitto