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Sannicandro/ Il sindaco: “Un paese sommerso dai debiti”

Il primo cittadino parla del buco di 18 milioni di euro e dei nuovi progetti replicando al PD che ha giudicato male il suo operato.

 

”A fa­tica, ma stiamo cercando di rilanciare la città", così il sin­daco Pierpaolo Gualano dopo gli attacchi del Partito demo­cratico sul suo primo anno di amministrazione. "Vi erano un anno fa quasi 18milioni di euro di debiti – rimarca il primo cittadino – disavanzo che veniva da lontano inerente a controversie varie, utenze e ditte non pa­gate, come la Mucafer o il servizio di trasporto pubblico. La dichiarazione di dissesto – figlia di alcune scelte scelle­rate. Noi vi abbiano fatto fron­te migliorando notevolmente la situazione scongiurando un secondo dissesto. La dimostra­zione tangibile – la dichiara­zione del Ministero dell’Inter­no con la quale veniva approvato il bilancio stabilmente equilibrato» . Si cerca di rilanciare la cit­tà. ”Abbiano ricevuto un fi­nanziamento di 930mila euro e pertanto credo che le prospet­tive per lo sviluppo della no­stra città siano molto positive – continua Gualano -. Personal­mente ho sempre ritenuto che meglio essere ottimisti e sba­gliare, piuttosto che essere pessimisti ed avere ragione". Poi sulla situazione della rac­colta differenziata. "Il servizio va molto bene abbiamo rag­giunto il 50% , anche se vi sono ancora dei problemi riguar­danti lo spiazzamento delle, strade e il taglio di erbe e alberi". Una lamentela al piano del commercio che a sentire la minoranza esiste solo sulla carta. "Dopo tanto lavoro lo abbiamo approntato ed appro­vato, mentre prima non c’era, sarà effettivo fra breve, con la realizzazione del piano urba­nistico generale", chiosa Gua­lano che risponde anche sugli attacchi per quanto riguarda la sicurezza. "I furti sono notevolmente diminuiti grazie al maggiore controllo dei cara­binieri, un fenomeno, quindi, ridimensionato. A breve sarà istituita la videosorveglianza, appalto già affidato a una ditta di Napoli". – Gualano si sofferma anche sulla zona balneare della cit­tà.’ "Come si può vedere ab­biamo creato una zona mer­catale e una zona pedonale , realizzato una area di par­cheggio, sistemata la staccio­nata e soprattutto sanato la situazione di abusivismo".

Antonio Villani