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Vieste/ Incidenti, ora basta

Presenti nel centro garganico fino al 5 agosto i “VAN” collocati sul lungomate “Mattei”. Formazione in spiaggia, Ania e Polizia danno lezioni ai turisti sul comportamento da adottare alla guida di auto e scooter.

 

Formazione, sensibilizzazio­ne e prevenzione. Sono questi gli ingre­dienti di #nonrischioperché, iniziativa organizzata dalla Fondazione Ania in col­laborazione con la Polizia di Stato, che per oltre un mese coinvolgerà alcune tra le principali località turistiche italiane e che fino al 5 agosto sarà a Vieste, in lungomare Mattei 32. La sicurezza stradale si trasforma in un vero e proprio evento, -con quiz a tema, prove al simu­latore di guida e il coinvolgimento virale, grazie ai social network e all’hashtag già lanciato dalla Fondazione Ania durante le festività di Natale. L’incidentalità stradale resta la più grande tragedia del nostro Paese: nell’ul­timo anno, in Italia, 3.653 persone hanno – perso -la vita in incidenti stradali e una vittima su cinque aveva meno di 30 anni. Per quanto riguarda la tappa di Vieste, un “VAN” della Fondazione ANIA sosterà in Lungomare Enrico Mattei 31: dalle 15 alle 21 personale della Fondazione ANIA darà la possibilità di partecipare ad un quiz sulla sicurezza stradale e di svolgere pro­ve di guida sicura al simulatore. In con­temporanea, sulle spiagge di Vieste, la Fondazione ANIA proporrà ai bagnanti quiz sulla sicurezza stradale. Ai parte­cipanti, saranno consegnati gadget a tema, tra i quali etilometri monouso con informazioni sulla guida in stato di eb­brezza. Tutte le persone coinvolte nell’ini­ziativa verranno invitate a condividere un pensiero contro gli incidenti stradali usando, . sui principali social network, l’hashtag #nonrischioperché. Nella zona del VAN sarà presente anche una pattuglia della Polizia Stradale a disposizione dell’utenza per provare l’etilometro e per lo svolgimento di attività di comunica­zione e sensibilizzazione sui temi della sicurezza stradale. In quell’occasione sarà inoltre allestita e posizionata accanto al VAN della Fondazione ANIA la mostra fotografica Altra Strada non c’è", dedicata ai 66 anni di vita della Polizia Stradale, con due poliziotti a disposizione del pubblico per un percorso "guida­to" delle immagini della mostra. La Polizia Stradale intensificherà, infine, i controlli volti al contrasto del fenomeno della guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di stupefacenti nelle strade delle lo­calità coinvolte dall’iniziativa soprattutto nelle ore notturne. «Per combattere gli incidenti stradali è necessario sensibilizzare ed informare gli utenti della strada – spie­ga il Presidente della Fondazione ANIA, Aldo Minucci – a partire dai più giovani. Bisogna farlo, in particolare, per la guida in stato di ebbrezza, che rimane una delle principali cause di incidente. Per questo abbiamo deciso di aprire con tutti loro un dialogo attraverso i social network con quello che ci auguriamo diventi l’hashtag delle vacanze e delle serate in allegria. I dati ci dicono che il numero di morti in incidenti stradali sta calando, anche tra le fasce più giovani».