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Vieste/ In tre armati e con il volto coperto compiono rapina ad un furgone di sigarette (2)

Bottino di 20mila euro. I tre banditi hanno sistemato la refurtiva su un’auto furgonata.

 

Ammonta a 20mila euro il bottino della rapina messa a segno da tre banditi con volti coperti da maschere di carnevale ed armato di pistola, avvenuta là vigilia di Fer­ragosto in località «Molinella», a po­chi chilometri da Vieste, ai danni di un furgone carico di sigarette con a bordo due camionisti. Le indagini per identificare i responsabili della ra­pina e recuperare la refurtiva, con­dotte dai carabinieri della tenenza di Vieste e dai colleghi del nucleo ope­rativo della compagnia di Vico del Gargano, si presentano difficili per la scarsezza di elementi in mano agli investigatori. Le vittime non hanno potuto raccontare più di tanto agli investigatori, se non la dinamica dell’aggressione, e fornire una de­scrizione generica dei banditi che erano a volto coperto; nè ci sarebbero, considerata la zona scelta dai ma­lavitosi per entrare in azione, filmati registrati da telecamere e sistemi di videosorveglianza che spesso – come raccontano le cronache anche recenti si sono rivelati decisivi per dare un volto ed un nome ai responsabili di questi reati. I banditi sono fuggiti col carico a bordo di un furgone «Fiat Doblò»: si sta verificando – accer­tamento di prassi in questi casi – se mezzi di questo modello siano stati rubati recentemente sul Gargano, sempre che i rapinatori siano gente del Promontorio. I rapinatori verosimilmente dove­vano conoscere il percorso del furgone carico di sigarette, tanto da entrare in azione sì in piena mattinata ma in una zona piuttosto isolata, secondo quanto ricostruito dagli investigatori. Il fur­gone .con a bordo due persone e si­garette per un valore di alcune decine di migliaia di euro stava effettuando consegne a rivendite di tabacchi della zona di Vieste e non solo. Pare che fosse diretto ad un lido balneare per un’ulteriore consegna e avesse imboccato una strada interna che si immette sulla strada provinciale, quando i rapinatori sono entrati in azione. A bordo del «Fiat Doblò» han­no affiancato il furgone e costretto il conducente a fermarsi: i tre rapi­natori – hanno poi riferito le vittime al carabinieri – avevano non i «consueti» passamontagna sul volto, ma masche­re di carnevale (pur se non è la prima volta che malavitosi vi ricorrono per non essere visti in faccia): almeno uno dei tre banditi era armato, e im­pugnava una pistola. I due conducenti sono stati quindi minacciati e mentre il rapinatore armato li teneva sotto tiro, i due complici hanno trasbordato il carico di sigarette sul «Frat Doblò»: una ventina i cartoni di sigarette rapinati per un valore stimato nell’or­dine di 20mila euro. Poi la fuga con l’auto furgonata e il bottino, mentre alle vittime non è rimasto altro da fare che denunciare l’aggressione subita ai carabinieri.