Sarebbe dovuta essere stata fatta già 10 anni fa nel 2004 e sicuramente ci avrebbero partecipato almeno altri tre di quei bambini delle elementari che adesso non ci sono più.
Me la propose infatti, un mio amico di scuola di nome Guglielmo emigrato a Settimo Torinese che ci teneva tanto a rincontrare tutti quei compagni di scuola che aveva lasciato da bambino per emigrare subito dopo al Nord.
Io feci il possibile .ma non riuscii su 27 bambini della prima elementare a raccogliere più di 7 adesioni. Comunicai ciò al mio amico Guglielmo che veramente rammaricato mi disse che eravamo troppo pochi, e con questo numero preferiva non farla e la cosa non si fece più.
A distanza di 10 anni purtroppo tre di quei bambini compagni di scuola ci lasciarono,mentre già precedentemente ci aveva lasciato un altro,Guglielmo fu il primo a lasciarsci per un male incurabile all’età di soli 47 anni. Incontrai intanto il fratello di Guglielmo, Rocco,che avevo già conosciuto un anno dopo la sua morte in occasione di una partita dedicata a lui, che ,era un bravissimo giocatore di pallone che aveva giocato anche nel Mantova in serie C,in cui gli dedicai pure un articolo e pensai che quest’anno spinto anche dall’organizzazione di altre rimpatriate fatte e organizzate dall’amico Cannarozzi de Grazia Matteo, che questa rimpatriata giela doveva sopratutto a lui a Guglielmo che ci teneva tanto,invitando pure il fratello,la cognata e il nipote che tanto gli rassomiglia.-
Ieri sera infatti ,sia pure con risultati più o meno analoghi a quando cercai di organizzarla,si sono presentati infatti solo 10 ex compagni sui circa 20 che avevano dato la loro adesione a parteciparvi.
Quattro come già riferito non c’erano più,cinque non erano in zona ,ma vivevano al Nord e seppure tre rintracciati non davano la propria disponibilità, ma almeno altri 10 avrebbero potuto venire.
In ogni caso sia pure con una presenza non completa la serata è stata veramente bella. E’ stata un occasione unica ritrovarci tutti dopo tanto tempo in particolare con qualcuno che non risiede da molti anni a Ischitella,chi a Bari chi a Torino,chi a Settimo Torinese,parlando di noi. Quei bambini di 45 anni fa, hanno tutti una famiglia,dei figli e ognuno un lavoro diverso: dall’operaio ecologico al professore,all’impiegato Enel,all’agricoltore,all’impiegato dell’acquedotto,chi come me impiegato Asl con l’ hobby del giornalismo e della ricerca storica locale. Ma chi sopratutto ha fatto fortuna è il fratello di Guglielmo,che lavorando sin dall’età di 12 tra soddisfazioni per aver creato dal nulla a settimo Torinese una grossa azienda di Packing ha avuto anche qualche amarezza per la morte prematura del fratello Guglielmo. Tutti veramente contenti per esserci riuniti dopo esserci raccontati alcuni episodi di quando eravamo a scuola. Ricordo infatti, che per aver sotratto le bacchette del maestro che era molto severo, e metterci a giocare come se ci affrontassimo in un duello con le spade fummo puniti io, e un mio compagno di scuola Nazario ,presente alla serata con 100 bacchettate ciascuno. Dopo aver cenato riviste le nostre fotografie della scuola e perfino l’elenco della Scuola fornito gentilmente dalla Scuola stessa ,si è conclusa una bellissima serata che ci ha fatto sicuramente rivivere momenti indimenticabili della nostra infanzia.
Giuseppe Laganella.