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Eccellenza/ Il Vieste di Coppa è una macchina perfetta

Il  presidente Spina Diana: “In campionato sarà lo stesso” . La formazione di Olivieri ha ribaltato il 2-0 dell’andata contro l’Ascoli Satriano.

 

«Una prestazione entusia­smante. Una dimostrazione di maturità da parte della squadra che ha giocato con de­terminazione e tanta voglia di vincere». Commenta così il presidente dell’ Atletico Vieste, Lorenzo Spina Diana, la vittoria conseguita domenica scorsa dai biancoce­lesti, ai danni dell’ Ascoli Satriano, che ha consentito loro di superare il turno ed accedere ai quarti di Coppa Italia d’Eccellenza. Un vittoria meritatissima nella quale, obiettivamente, ben pochi credevano visto il risultato dell’andata, un secco 0-2 che aveva dato sicurezza ai subappenninici di poter proseguire il cammino in Coppa. Invece, come aveva dichiarato mister Massimo Olivieri, l’impresa era certamente difficile, ma non impossibile da superare. E, difatti, non è stato affatto impossibile, grazie proprio alla forte determinazione. messa in campo dai ragazzi che sono stati in grado di realizzare -, tre reti, una più bella dell’altra, senza su­birne alcuna. Sarà questo il Vieste del campionato? «lo credo proprio di sì – afferma Lorenzo Spina Diana – ne sono più che persuaso. Abbiamo messo su un collettivo importante, composto. da giocatori di esperienza e da giovani davvero talentuosi. Domenica abbiamo avuto la dimostrazione di cosa sia capace di fare il nostro Atletico. Ribaltare in un modo così avvincente il risultato-credo che sia da po­chi. Dare pochissimo spazio agli avversari, farli andare in confusione e non consentire loro di realizzare tiri in porta: sarà il nostro canovaccio, domenica dopo domenica». Sicuro di ciò che si potrà realizzare, ma sempre con i piedi per terra il presidente Spina Diana si dice convinto che si possano raggiungere gli obiettivi prefissati. Vale a dire fare meglio e bene sia in Coppa Italia sia in campionato. «Il nostro terzo obiettivo – argomenta – riguarda la Coppa disciplina. Vogliamo conquistare il titolo perché da città di accoglienza qual è Vieste credo che sia normale rispettare sempre gli avversari e le terne arbitrali. I ragazzi sanno che non devono farsi prendere dal nervosismo e gio­care a viso aperto nel rispetto delle regole». Nell’evidenziare che «sono in corso an­cora piccole operazioni di mercato per de­finire il totale assetto della squadra», l’av­vocato Spina Diana ha ribadito la vicinanza dell’ Atletico Vieste alle altre popolazioni del Gargano colpite dall’alluvione. «Abbiamo voluto dedicate la vittoria di domenica scor­sa alle vittime del nubifragio giocando col lutto al braccio. Domenica – ha annunciato­ sarà osservato un minuto di silenzio prima dell’inizio della partita per onorare le vit­time e far sentire la nostra partecipazione ai familiari e a tutti coloro i quali sono stati colpiti dal drammatico evento».

Gianni Sollitto