Mozione alla Regione.
Abolire il ticket di due euro per le prenotazioni di visite specialistiche effettuate in farmacia. La richiesta è stata presentata ieri durante il Consiglio regionale da esponenti di entrambi gli schieramenti che hanno chiesto – con una mozione – che il costo sia a carico del fondo sanitario regionale. «In farmacia.,… ha spiegato Zullo (FI) – si recano soprattutto anziani e disabili. E’ assurdo gravarli di un ulteriore costo, che si aggiunge all’euro pagato su ogni ricetta e ai 10 per le visite specialistiche più il ticket». Più articolato l’ordine del giorno di Pino Romano, Antonio Maniglio e Filippo Caracciolo (Pd), che prevede anche di sospendere l’efficacia dell’intera delibera del luglio scorso che ha previsto il costo di due euro. L’assessore regionale alla Salute, Donato Pentassuglia, si è detto disponibile a vagliare la proposta in commissione. Ieri, intanto, il Consiglio ha approvato all’unanimità il ddl che modifica la legge regionale 5/2014, consentendo al titolare della farmacia di essere sostituito temporaneamente da un altro farmacista regolarmente iscritto all’albo. Approvato anche il ddl contenente le norme in materia di costituzione, composizione e funzionamento del collegio di direzione delle Asl.