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Il consiglio regionale contro la cancellazione dei “segretari comunali”

Il disegno di legge n.1577 prevede l’abolizione di tale figura.

 

E’ stato approvato all’unanimità dal Consiglio regionale della Puglia, durante la scorsa sessione, l’ordine del giorno a tutela della figura del segretario comunale con primo firmatario Erio Congedo e sottoscritto da numerosi consiglieri di maggioranza e opposizione. Il disegno di legge nazionale n. 1577, attualmente all’esame della commissione Affari costituzionale del Senato, prevede infatti l’abolizione di tale figura. Disposizione che si lega ad una norma inserita nel decreto legge 24 giugno 2014 n. 90 ("Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l’efficienza degli uffici giudiziari"), che consente l’assunzione diretta senza titoli di studio, senza concorso e con una retribuzione dirigenziale, di fiduciari-portaborse", e prevede inoltre "l’ampliamento del contingente di dirigenti assunti senza concorso ma tramite semplici selezioni".

Considerato che la cancellazione dei segretari comunali priverebbe i Comuni dei dirigenti che operano per l’attuazione del programma politico-amministrativo e che rappresentano una figura di garanzia per la conformità dell’azione amministrativa degli enti locali alle leggi e ai regolamenti, il cui ruolo è stato inoltre rafforzato dall’attribuzione della responsabilità del sistema dei controlli interni e della prevenzione della corruzione negli enti, sostituendoli con figure selezionate attraverso processi del tutto privi di criteri meritocratici, e che per realizzare correttamente il sistema autonomistico è necessario affrontare il problema delle garanzie di sistema e dei controlli interni, oltre che quello della responsabilità nella direzione operativa degli enti locali, che invece la riforma in discussione omette di considerare, il documento impegna la Giunta regionale "a porre in essere tutti gli strumenti di sua competenza a difesa della figura del segretario comunale, rendendo ancora più efficace la sua funzione di soggetto che opera per la legalità e per il buon funzionamento dei Comuni, in una revisione complessiva del disegno autonomistico, ivi compreso il ruolo delle Regioni".

L’approvazione dell’ordine del giorno, è stata preceduta da un incontro in conferenza di capigruppo con una delegazione dei segretari comunali, che hanno ribadito l’importanza della funzione di garanzia, di controllo e di coordinamento svolta a sostegno della legittimità sostanziale dell’azione amministrativa, nonché della realizzazione del programma di mandato elettorale degli organi delle autonomie locali. Il presidente Introna e i capigruppo hanno ribadito la loro piena disponibilità a sostenere l’istanza sottolineando l’indispensabilità del lavoro dei segretari per il buon funzionamento dell’attività amministrativa dell’ente.