Menu Chiudi

Vieste – Muore 40enne accoltellato durante una rapina (4)

Quando l’hanno fermato, nei vicoli di Vieste, ha detto che non aveva fatto niente. Che era innocente.  Invece, aveva appena ucciso un uomo. Silvio Stramacchia  26 anni, non ha avuto scampo, braccato dalla polizia è stato arrestato dopo la tentata rapina compiuta poco prima e finita nel sangue.  Con una coltellata aveva appena ucciso Mario Nardella,  40 anni , titolare della Nardella & Figli, una rivendita all’ingrosso di bevande nel pieno centro di Vieste. Secondo gli inquirenti, da un prima ricostruzione, il proprietario del negozio avrebbe reagito all’  aggressione, la seconda in poche settimane, sfociata in una colluttazione. Stramacchia armato di coltello da macellaio, lungo 22 cm, avrebbe sferrato un fendente al torace del povero Nardella, ferendolo mortalmente. La vittima, nel tentativo di bloccare Stramacchia, si è trascinata per alcun metri fuori dal locale, prima di accasciarsi al suolo senza più vita. Silvio Stramacchia, pregiudicato per reati di droga, rapina e furto, fuggito nei  vicoli della città, è stato bloccato dalla polizia, due agenti del commissariato di Manfredonia e un agente della polstrada  in servizio  di controllo nella zona. Lo avevano notato mentre fuggiva dal negozio. L’inseguimento, per circa un chilometro, si è fermato in un cortile, dove Stramacchia, che intanto si era disfatto dei vestiti insanguinati, aveva tentato di scavalcare un cancello.  L’uomo per la rapina aveva utilizzato un passamontagna e un coltello, rinvenuti dalla polizia intrisi di sangue. Non è escluso  che, pur a volto coperto, essendo del posto, sia stato riconosciuto dalla vittima, prova –  secondo il questore – la violenza con cui è stata inferta la  coltellata.  Nel negozio una scena raccapricciante, la cassa aperta, e poche centinaia di euro sporchi di sangue.  Per Mario Nardella, trasportato al pronto  soccorso, non c’è stato nulla da fare. Stramacchia, dopo un maldestro tentativo di discolparsi, ha confessato nel corso della notte.