Menu Chiudi

Eccellenza/ Vieste, passo decisivo verso i playoff

A Bitonto, folli proteste.

 

 Tre punti "pesanti" quelli conquistati dall’Atletico Vieste ai danni del Bitonto nella partita di domenica scorsa giocata sul neutro di Terlizzi. Vittoria (2-1) più che meritata per i ragazzi di mister Massimo O1ivieri che sono riusciti a lucrare due punti sul Nardò, che ora li precede a sei lunghezze, e riaprendo la sfida playoff. " Peccato che il dopo partita ha avuto un epilogo alquanto violento (non per colpa dei garganici, è bene precisarlo), a farne le spese, in particolare; è stato un assistente di linea fiito addirittura in ospedale perché colpito al volto da un dirigente del Bitonto, sotto gli occhi vigili del commissario di campo e delle forze dell’ordine. Malmenati anche due giocatori del Vieste, vale a dire i difensori Fabio Mandorino e Matteo Camasta, "reo", quest’ultimo, di es­sere bitontino di nascita. A generare tutto il parapiglia (che, si spera, abbia la giusta condanna da parte del giudice sportivo in quanto non si può degenerare in tal modo per una partita di calcio) la dirigenza del Bitonto (non vi erano ultrà nello stadio perché, come detto, la partita s’è dispu­tata a porte chiuse), invi­perita nei confronti della terna arbitrale per le decisioni assunte, a dire dei rappresentanti del club barese, a danno della loro squadra. “Sono episodi che vanno condannati con forza – sostiene mister Olivieri – perché in un campionato importante come l’Eccellenza non si può dare spazio alla violenza, per giunta da parte di dirigenti che dovrebbero, al contrario, dare esempi di civiltà a giocatori e sostenitori. Per quanto ci riguarda, devo complimentarmi con i miei giocatori e con tutto l’entourage dell’Atletico Vieste per non aver risposto alle pro­vocazioni e di aver mantenuto un esemplare contegno. Credo che sul campo ci si debba affrontare, anche duramente, ma sempre nel rispetto delle regole, e che dopo la partita ci si debba abbracciare e  stringere la mano, qualunque sia il risultato. La critica sì, la violenza mai”. Al di là degli spiacevoli episodi, Olivieri s’è detto soddisfatto per l’esito dell’incontro. «Nonostante le assenze importanti per in­fortunio o squalifica – commenta il tecnico – la squadra ha tenuto testa ad un avversario che fa dell’agonismo la sua arma principale. Il nostro buon gioco, fatto di tecnica, schemi e giusto possesso palla, ci ha premiati, come lo è stato per gran parte del campionato. Saremmo potuti andare in rete almeno in altre due occasioni, ma ci è bastato "accontentarci" e non infierire più di tanto». Le due reti ( la seconda su rigore), frutto dell’azione sinergica di tutta la squadra, sono state messe a segno da Lorenzo Salerno, l’attaccante di San Nicandro Garganico tornato al gol dopo un po’ di relax. «Credo che Salerno – argomenta mister O1ivieri – stia ritrovando la sua giusta dimensione». Campionato finito, invece, per il giovane ivoriano, Cesar Kouame, il quale si è procurato una grave frattura del perone nell’azione del rigore concesso al Vieste.

Gianni Sollitto

 

 

 

 

 

————————————————————————-

Informazione pubblicitaria/ La primavera comincia prima alla Parafarmacia S. Maria

A partire dal 1° Marzo IMPERDIBILI OFFERTE sul nostro reparto di Dermocosmesi:
fino ad esaurimento scorte SCONTO DEL 30% su RILASTIL, ROC, LA ROCHE POSAY.

Parafarmacia Santa Maria, la risposta alla tua personale ricerca di Salute e Benessere.

—————————————————————-