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Turismo/ Il mare di Bari e del Gargano davanti a Salento e Valle d’Itria

Secondo i dati dell’osservatorio regionale.

 

 Il capoluogo barese e la sua costa tirano più del Salento e della Valle d’Itria, almeno quando si parla di turisti stranieri. E anzi, Salento e la Valle d’Itria si piazzano dopo il Gargano e la Daunia, nella classifica delle preferenze dei turisti stranieri che nel 2014 hanno visitato la Puglia. E’ quanto emerge dai dati (quasi definitivi) elaborati dall’Osservatorio regionale per il Turismo e già presentati in occasione dell’ultima Bit di Milano. Si tratta dei dati rilevati dalle strutture ricettive e, dunque, sono al netto dei turisti di passaggio nelle città pugliesi, tra cui i croceristi che per un pomeriggio affollano le strade di Bari ma non vi dormono. E’ proprio Bari insieme alla sua costa a sorprendere però, preferita dal 29,1% degli stranieri arrivati in Puglia l’anno scorso. Seguono Gargano e Daunia (con il 27,6%) e, solo dopo, il Salento, la Valle d’Itria (14,9%), la Magna Grecia (7%) e la cosiddetta Puglia Imperiale (4%) con la zona di Castel del Monte, Trani e Barletta. Tutt’altro discorso, se si analizzano gli arrivi complessivi (stranieri e italiano). Lo scettro indiscusso va al Lecce, con il 29,3% degli arrivi; seguono Gargano e Daunia (con il 27,3); Bari e la costa (16,1%); Valle d’Itria (14,8); Magna Grecia (7,5) e Puglia Imperiale (5,1).
Complessivamente, però, è un successo dell’intera regione, che è stata tra le destinazioni turistiche italiane più richieste dagli stranieri per le festività di Natale 2014 e lo sarà anche per la primavera-estate 2015. E’ quanto emerso, invece, dalla consueta indagine dell’Ente nazionale del turismo (Enit), realizzata due mesi fa direttamente su 190 tour operator (90 europei e 100 di Oltreoceano) su un totale di 28 mercati stranieri. Sul podio, assieme alla Puglia, anche Toscana, Piemonte, i Laghi del Nord e la Costiera Amalfitana. A Natale 2014 la Puglia ha attratto soprattutto i turisti provenienti dal Belgio, dagli Usa e dall’India.