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Il PD di Vieste promuove una petizione di iniziativa popolare

Dal 1° maggio sarà in vigore la Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego (Naspi), che sostituisce, unificandole, le precedenti prestazioni di Aspi e Mini-Aspi ed è utilizzabile da una platea più ampia rispetto al regime precedente. I criteri di calcolo della Naspi stabiliscono che essa sia corrisposta mensilmente per un numero di settimane pari alla metà delle settimane di contribuzione degli ultimi quattro anni, esclusi i periodi contributivi che hanno già dato luogo ad erogazione delle prestazioni di disoccupazione. Questo comporta una notevole penalizzazione per i lavoratori stagionali del comparto turistico, poiché chi lavorerà per 6 mesi (e percepiva con la Aspi 6 mesi di disoccupazione) si vedrà corrispondere la disoccupazione solo per 3 mesi. Considerando la stagionalità delle attività nelle località turistiche, che rende gli eventi di disoccupazione un fatto strutturale e non eccezionale, il Partito Democratico di Vieste, dopo aver già attivato i propri rappresentanti in Parlamento, si fa promotore di una petizione di iniziativa popolare per chiedere una modifica del suddetto art. 5 che tenga conto delle particolari caratteristiche di questo settore. Le firme raccolte saranno consegnate personalmente da una delegazione del circolo al Sottosegretario al lavoro Teresa Bellanova ed al Sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento Ivan Scalfarotto che incontreremo nei prossimi giorni per chiedere una modifica ai criteri di calcolo della Naspi che tenga conto delle peculiarità dei lavoratori delle località turistiche.

Federica Castagnetti

Segretaria PD Vieste