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Eccellenza/ Oggi ultima dell’ Atletico Vieste allo «Spina» a chiusura di un campionato esaltante

Contro lo Sporting Altamura per mantenere il quarto posto. La squadra garganica è stata anche campione d’inverno, una esperienza utile per la prossima stagione.

 

  Sul viale del tramonto il campionato di Eccellenza pugliese, che per l’Atletico Vieste. E’ stato davvero esaltante. Anche se alla fine l’obiettivo principale non è stato raggiunto, poco importa. Va da sé che il Vieste del presidente, Lorenzo Spina Diana, e del mister, Massimo Olivieri, quest’anno ha fatto cose strepitose, davvero inimmaginabili all’inizio del massimo toro neo dilettantistico regionale. Per la prima volta in questa ca­tegoria, la squadra garganica ha conservato per ben dodici settimane consecutive la leadership del girone, acquisendo anche il titolo di "campione d’inverno". Si tratta di traguardi che rimarranno negli annali della storia calcistica locale, conqui­stati nonostante le tante difficoltà incontrate e confrontandosi con squadre indubbiamente più blasonate, non foss’altro per i trascorsi in categorie superiori, come Nardò, Francavilla, Ca­sarano. Di fronte a formazioni del genere, almeno nella prima parte del campionato, l’Atletico Vie­ste ha reagito a testa alta, con ri­sultati sorprendenti che hanno fatto parlare la Puglia calcistica. Purtroppo, la sfortuna, qualche infortunio di troppo e taluni errori commessi, hanno cambiato la fisio­nomia del brillante cammino dei biancazzurri del Gargano nel girone di ritorno. Dopo il mercato di ripa­razione dicembrino, le cose sono cambiante, purtroppo in peggio per il Vieste. Ma, nonostante tutto questo e le cocenti sconfitte subite, ancor oggi la posizione in classifica permette ai garganici di guardare dall’alto gran: parte delle squadre pugliesi. Oggi calerà il sipario sul campionato. L’ultima partita il Vieste la disputerà in casa contro lo Sporting Altamura. Entrambe le compagini non hanno più nulla da raccontare al campionato che, come forse si sa, è stato vinto dal Francavilla con una giornata d’anticipo. Si giocherà con la massima tranquillità, solo per il "piacere" della classifica. In questo senso, il Vieste punterà a "conquistare" la quarta posizione, dopo le tre "gran­di", Francavilla, Nardò e Casarano. In caso di vittoria, la squa­dra: di mister Olivieri entrerà nel quartetto delle migliori e sarà non una consolazione, ma un meritato riconoscimento per ciò che ha saputo fare durante il campionato. «Noi giocheremo con le motivazioni e la determinazione di sempre – sostiene mister Olivieri – anche in questa ultima partita con la quale ci congederemo dal nostro pubblico. Lo faremo a testa alta, ben consci di quello che è stato il nostro percorso e delle belle cose che siamo riusciti a concretizzare. Mi preme ringraziare tutti i tifosi del Vieste, in particolare quelli che non ci hanno abbandonato, anche quando le cose non sono andate bene. Come pure mi sento di ringraziare, oltre che tutti i miei giocatori, la società, con il presidente, Lorenzo Spina Diana, per la fiducia che hanno riservato alla mia persona e per l’impegno profuso. Mi auguro di poter chiudere in bellezza, così come finiscono le favole celebri». Ed è questo auspicio di tutti quelli che hanno a cuore le sorti dell’ Atletico Vieste.

Ma oggi è anche l’ultimo tango in Eccellenza. Una giornata che sentenzierà su chi accompagnerà l’Ascoli Satriano in Promozione e su chi si giocherà tutto negli spareggi play-out. Al Castellaneta e all’Hellas Taranto spetteranno gli impegni più duri. I primi se la vedrano contro i neo campioni della Virtus Francavilla Calcio, che vorranno salutare il proprio pubblico con la ventiduesima vittoria in campionato. I rossoblù di Beppe Passariello andranno a Nardò, ormai promossa ai play-off nazionali, che vorrà iniziare nel migliore dei modi la preparazione in vista gli spareggi. Delle altre pericolanti solo il Bitonto ha un turno agevole, ospitando i retrocessi foggiani dell’Ascoli Satriano. La Sudest farà visita al Molfetta, che non ha più niente da chiedere a questo campionato. All’Ostuni, impegnato a Mola, sarà chiesto il massimo sforzo per superare i baresi e sperare di accorciare sulla quintultima: altrimenti, sarebbe retrocessione diretta. Spera anche il Galatina, in casa contro il Novoli: una vittoria servirà ad ottenere la miglior posizione possibile nella griglia play-out. L’assenza dei play-off vede ridimensionata l’importanza delle sfide Trani-Casarano e Vieste-Altamura. Soprattutto nel primo caso, due grosse piazze che avrebbero potuto dire la loro nell’appendice di fine stagione.

La 30° e ultima giornata – gli Arbitri –

A. MOLA – OSTUNI Raffaele Balbi, di Avellino
A. VIESTE – SP. ALTAMURA Angelo Tomasi, di Lecce
BITONTO – ASCOLI S. Nicola Maria Peres, di Barletta
L. MOLFETTA – SUDEST Mattia Pascarella, di Nocera Inferiore
NARDO’ – H. TARANTO Luca Capriuolo, di Bari
GALATINA – NOVOLI Andrea Rizzello, di Casarano
V. TRANI C. – CASARANO Andrea Maria Masciale, di Molfetta
V. FRANCAVILLA C. – CASTELLANETA Jacopo Pascariello, di Lecce

Gianni Sollitto