Menu Chiudi

Il presidente del Consiglio regionale Introna a Manfredonia per ribadire il no alle trivelle

In convegno di oggi a Manfredonia, “per ribadire il NO alle dalle torri petrolifere nell’Adriatico e nello Ionio, per difendere la bellezza del mare, la vita nel mare, l’economia sostenibile che si basa sul mare”. Il presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna annuncia così la sua partecipazione all’incontro in programma il 4 maggio, alle 10,30, nell’Auditorium dei Celestini, sul tema “Trivellazioni nell’Adriatico. Tavolo transfrontaliero il territorio come bene comune”. Il mare come risorsa di tutti i popoli che si affacciano sul bacino adriatico: l’appuntamento di Manfredonia sarà l’occasione per riaffermare la necessità di affrontare i problemi dell’ambiente e dell’economia marinara con una sola visione comune, da parte di tutti, le regioni della sponda italiana e gli Stati di quella balcanica e ionica.
“L’Adriatico è poco più grande di uno stagno – fa presente il presidente  Introna – tutto quello che può verificarsi riguarda i milioni di cittadini, europei e non, che vi si affacciano e le attività che offrono reddito a tante famiglie,dal turismo alla balneazione, la pesca, il trasporto e diporto nautico”. Sono tanti i comparti di un’industria multisettoriale che convive con l’ambiente marino e non ha certo l’impatto che avrebbero le trivelle.
“Se qualcuno sogna colossi di metallo che fuoriescono dal fondo a succhiare idrocarburi e materiali oleosi, ha fatto un brutto incubo o sta girando un film di fantascienza. È ben altro il sogno dei cittadini pugliesi e dei tanti turisti italiani e stranieri che amano le nostre coste: cercano litorali puliti, acque cristalline, orizzonti liberi. E a giudicare dall’incremento delle presenze turistiche e dalle posizioni prestigiose delle nostre spiagge nelle classifiche dei colossi dell’editoria interazionale, la più importante risorsa resta la salute del territorio, l’equilibrio dell’ecosistema litoraneo e marino che la nostra Puglia riesce a garantire”, conclude Introna.