Menu Chiudi

Vieste/ Sequestrata villa e terreno per 500mila euro a Giambattista Notarangelo

Una villa su due piani, di 12 stanze, ed un terreno annesso, del valore complessivo di oltre 500 mila euro, sono stati sequestrati a Vieste dai finanzieri del Comando Provinciale di Foggia ad un esponente di rilievo della “mafia garganica”, Giambattista Notarangelo, 43 anni, cugino del noto Notarangelo Angelo, ucciso in un agguato mafioso lo scorso mese di gennaio. In particolare, i militari di Vieste e del Nucleo di Polizia Tributaria di Foggia, coordinati dalla  Procura della Repubblica di Foggia, hanno avviato mirati accertamenti patrimoniali sui beni mobili ed immobili posseduti dal 43enne già condannato, in via definitiva, per reati contro il patrimonio e per traffico di sostanze stupefacenti, per i quali è stato anche costituiscano il frutto delle attività illecite perpetrate nel tempo o il reimpiego dei relativi proventi.  L’impostazione accusatoria, nel suo complesso, è stata condivisa dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Foggia che ha emesso un decreto di sequestro, eseguito in data odierna, in considerazione del concreto pericolo che gli stessi immobili  potessero essere alienati a terzi. Notarangelo è stato sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza per due ed è stato condannato nel processo Medioevo a 8 anni e 4 mesi di reclusione per estorsione continuata.