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NEI PRONTO SOCCORSO DEL GARGANO NORD CI SI BARCAMENA FRA CARENZE E DISSERVIZI [Audio]

Per Vieste, Peschici, Rodi, Vico, ma anche Carpino e Ischitella notevoli i disagi nei Punti di Primo Intervento (ex Pronto Soccorso)
Per i servizi sanitari nei pronto soccorso (PPI) del Gargano si ripropone l’ennesima estate di difficoltà. Lo hanno ribadito ad Alta Marea i dirigenti dei PPI (Punti di Primo Intervento) ovvero i pronto soccorso di Vieste (Roberto Candiani) e Vico (Maria Altomare Izzi). 

A Vieste il 118 (l’unica organizzazione che può fare accessi all’esterno) ha una sola ambulanza. Il PPI ne ha un’altra ed ha anche l’autista però siccome il protocollo dell’emergenza è gestito dalla centrale del 118, non si può usare. E’ stata richiesta alla direzione dell’As la possibilità di metterla in rete con il 118. Risposta: silenzio! Stesso discorso a Vico del Gargano. Per la radiologia, a Vico come a Vieste, è attivo solo fino alle 14,00 nei giorni feriali per cui i medici del PPI di pomeriggio e di notte non possono avere riscontri diagnostici per sospette fratture, così devono mandare i pazienti in ospedale per farsi la radiografia.
Altra carenza. Quando il laboratorio analisi è chiuso, quindi di pomeriggio e di notte, i medici del PPI per fare piccoli esami (enzimi del sangue per sospetto infarto, ad esempio) avevano finora a disposizione dei mini-lab, piccoli laboratori portatili. Ora la ditta che li forniva ha sospeso il tutto perchè la direzione (oggi commissariata) dell’Asl Fg ha verificato che negli ultimi anni questa fornitura, partita in via sperimentale, non è passata mai attraverso un bando di gara. Per cui ora è stato sospeso il tutto e la ditta fornitrice di conseguenza si è tirata indietro. Risultato: nessun esame è possibile in quelle fasce orarie e, in caso di situazione sospetta, i pazienti vengono mandati in ospedale.
In pratica, c’è tutta un ‘area del Gargano (ad altissima presenza turisticaI) da Vieste a Peschici, da Vico a Rodi, da Ischitella a Carpino e dintorni per cui, dalle 14,00 in poi, non si può avere un esame radiologico e degli esami urgenti per situazioni potenzialmente pericolose.
Alcuni turisti che hanno avuto accesso a questi… disservizi hanno così commentato: "Ma siamo finiti nel quarto mondo !!!".
Qui di seguito il report audio delle interviste ai due dirigenti sanitari.

dott. Roberto Candiani, responsabile sanitario PPI di Vieste

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dott.ssa Maria Altomare Izzi, responsabile sanitario PPI di Vico del Gargano
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