I temporali di questi giorni hanno immediatamente riportato la mente a quei terribili giorni di settembre dello scorso anno quando una devastante alluvione causò la morte di tre persone e danni incalcolabili in alcune località del Gargano. A distanza di quasi un’anno siamo tornati sui luoghi dei nubifragi per vedere in effetti se i lavori sono stati realmente eseguiti. In molti casi si, come a Peschici, dove si sta tutt’oggi lavorando per mettere in sicurezza il territorio. Ci riferiamo al canale in località Vallicelle in agro di Carpino, il canale dove perse la vita il giovane allevatore carpinese, Antonio Facenna. Ebbene risulta ancora ostruito da detriti. E la stagione dei temporali incombe. In attesa della prossima tragedia?
Saverio Serlenga