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Vieste – “GARGANOLAB 2.0”, CONTAMINARSI LE IDEE PER DISEGNARE IL FUTURO

 

Grande partecipazione al “laboratorio di idee” promosso dal Consorzio “Gargano Mare” e dall’Associazione “Produttori Agricoli del Gargano” con il  Dipartimento di Economia dell’Ateneo di Foggia
Se il successo di una manifestazione si misura con il numero di partecipanti, allora “GarganoLab 2.0” ha fatto… il botto.

 

Si sono, infatti, sfiorate le cento iscrizioni di partecipanti, provenienti da tutto il Gargano ed oltre, per l’evento che si è svolto a Vieste venerdi scorso 8 gennaio presso l’Ipssar “E. Mattei”, promosso dal Consorzio “Gargano Mare” e dall’Associazione “Produttori Agricoli del Gargano”, d’intesa con il  Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Foggia.
L’evento ha fatto seguito ad un percorso informativo e formativo iniziato nel 2015 nel comune di Vieste, e in altri comuni della Provincia di Foggia, dal Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Foggia per condividere modelli, opportunità, progetti d’innovazione tecnologica e per poter usufruire dei vari programmi di finanziamento europeo a favore del territorio e delle PMI.

Obiettivo dell’incontro (che a consuntivo si può dire pienamente raggiunto) era coinvolgere i principali attori del territorio, pubblici e privati, per delineare delle strategie di promozione, nei rispettivi settori, per il Gargano. Si è voluto creare una sorta di “hub” nel quale hanno trovato spazio gli “stakeholder” del territorio per definire idee, progetti e programmi finanziabili con i bandi regionali, nazionali ed europei.
In pratica ci si è confrontati, secondo una vero e proprio modello di “contaminazione di idee”, per proporre azioni condivise per cogliere e consolidare le opportunità di crescita che offre il mercato turistico; per sviluppare sinergie d’innovazione nel comparto agricolo; per usufruire dei finanziamenti europei attraverso la presentazione di idee progettuali; per lanciare un piano di iniziative volte a costruire un sistema turistico garganico; per programmare azioni sul territorio per la creazione di un brand comune nel settore agroalimentare legato alla “dieta mediterranea”; per coinvolgere e collaborare sui temi dell’innovazione e sulla comunicazione dei social media.

L’appuntamento si è sviluppato in due fasi. Nella prima, in sessione plenaria con tutti i partecipanti, si è discusso delle modalità costruttive e contributive per fornire spunti, opinioni, suggerimenti su cosa si può fare per il Gargano. E’ stato per così dire il momento del “riscaldamento” curato in maniera estremamente coinvolgente da Stefano Iorio, docente presso il Dipartimento di Economia dell’Università di Foggia. Con innovative e accattivanti modalità didattiche Iorio ha saputo destare nei partecipanti lo spirito di innovazione finalizzato alla creazione di un modello che facilitasse il pensiero divergente, la comunicazione e l’analisi per la soluzione di problemi complessi.
In una seconda fase si è passati a dei tavoli di lavoro suddivisi per varie tematiche, moderati da uno staff dell’Università: Governance (mobilità, sicurezza, demanio, governance comunale, sanità); Turismo (promozione, viabilità, “navigazione turismo”, manifestazioni, eventi); Innovazione Tecnologica (sharing economy, smart city); Agricoltura 2.0 (innovazione prodotti agricoli, “contaminazioni agricole”); Cultura (arte, patrimonio, innovazione, istruzione, università, operatori economici).

Al termine, dopo una pausa nei lavori, i partecipanti ai vari tavoli tematici hanno illustrato, in modalità conferenza, nell’aula magna dell’Ipssar “Mattei”, un report con i risultati del confronto secondo le varie proposte operative per cogliere al meglio le opportunità di crescita per aumentare la competitività delle imprese e del territorio garganico. Ne sono venute fuori idee-progetto davvero interessanti.
“Piccole, grandi soddisfazioni che mi fanno venire il vero sorriso. – ha scritto a chiusura dell’evento Stefano Iorio sul suo profilo Facebook – Un ringraziamento speciale a chi crede, come me, che solo fra Giovani ci possiamo aiutare per ‘coltivare’ nuove idee e guardare il territorio con gli occhi nuovi. Oggi, vedere imprenditori di lungo corso ed esperienza commuoversi e dire in pubblico che non hanno mai visto tanta energia giovanile positiva, non ha prezzo”.
 “E’ nostra ferma intenzione – ha annunciato il presidente del Consorzio “Gargano Mare”, Mariella Nobiletti – di proseguire la “confusione” di idee iniziata dai vari tavoli tematici soprattutto per costituire una rete di contatti a supporto di specifiche iniziative che si andranno ad elaborare sempre in sinergia con Dipartimento di Economia dell’Università di Foggia”.
Ci si è lasciati così a fine evento con la promessa che “GarganoLab 2.0 non finisce qui: è una sfida che si vince o si perde assieme”.