Da sotto detta terra verso tramontana si trova una cappella sotto il nome di San Martino,dove risiede un romito la quale è fatta di carità.
Da detto sotto terra verso Ponente vi è un’altra Cappella detta di San Rocco nella quale si celebra a devozione.
Poco distante della suddetta vi è un’altra cappella di San Antonio ,dov’è l’ospedale per gli ammalati forestieri ; quale si governa per il priore Silvestro Francesco,quale tiene d’intrata a ducati 50,nel quale si celebra messa la festa.
Appresso un’altra cappella di San Gaetano nella quale si celebra la festa.
Più sotto un’altra cappelluccia di Sant’Andrea,dove si dice la Piscara nella quale si celebra a devozione ,
Appresso un’altra cappella di Sant’Angelo della mensa Arcivescovile di Manfredonia ,quale tiene di beneficio ducati cinquanta l’anno il giorno della sua festività e un altro a devozione.
Appresso vi è un’altra cappella detta la Madonna dell’Uliveto nella quale si celebra ogni sabato ,dove esiste un romito.
Da mezzo giorno vi è una chiesa grande sotto il titolo di san Pietro in Cuppis Abbatino,che si possiede per l’Abate che risiede a Roma e ne tiene peso Don Gaspare De Biase ,e si celebra nel giorno della sua festività,e altre volte a devozione ,quale tiene d’intrade ducati cento cinquanta in circa e quello che è per il servizio del spirituale.
Giuseppe Laganella