Menu Chiudi

Vieste verso le elezioni/ Gatta ci cova

Ho letto l’endorsement del consigliere regionale di Forza Italia Gian Diego Gatta a favore di Mauro Clemente, candidato Sindaco per conto di Spina e compagni (ops..amici) e non ho proprio capito per quali motivi egli si sia buttato nella mischia in modo così poco inopportuno e in un modo che oso definire "rozzo".

Innanzitutto, penso che cgle non abbia alcun titolo per dare "patenti" ad alcuno dei candidati viestani che concorreranno alle prossime elezioni comunali nelle liste civiche che si stanno formando.
Appunto perchè trattasi di liste civiche ( almeno tre lo sono : Vieste sei Tu!, Futura, e "La mia Città"), cioè formatesi spontaneamente tra cittadini viestani che hanno ritenuto in questo momento storico per la nostra comunità di trovare forme aggregative non connotate da simboli di partito, e forse anche perchè in qualche modo in passato poco attenti ( i partiti ) a quelle che sono le vere esigenze del nostro territorio, il consigliere regionale Gatta avrebbe dovuto avere maggior rispetto per questa scelta.
In ogni caso, reputo che sia stata davvero una caduta di stile quella di "erigere" Mauro Clemente
come titolare certificato e depositario del "centrodestra" a cui indirizzare i suoi elettori.
Una scelta davvero infelice, in quanto Gatta non ha affatto considerato che sia nella lista civica di "Vieste sei Tu!" che in quella di "Futura" militano tantissimi cittadini che sono orientati politicamente al centro-destra e molti di essi hanno sempre fatto confluire il loro voti proprio su di lui.
Essi, cioè costituiscono una parte cospicua di quel "serbatoio" che,  dice essere a sua disposizione, mentre… "gli altri rappresentanti provinciali di Forza Italia possono solo fare il tifo".
Evidentemente il buon Gatta non ha riflettuto sufficientemente sulle conseguenze della sua dichiarazione a favore di Clemente, la quale così come è stata fatta esclude tutti gli altri, i quali a loro volta non potranno evitare di ricordare questa "punizione" subita ingiustamente da Gatta, quando costui verrà a pescare nel suo cospicuo…serbatoio viestano.
Purtroppo per Gatta (e per fortuna dei viestani) quel serbatoio non è una vasca di itticoltura.
I viestani non sono spigole da allevamento che si fanno mettere nella rete quando hanno raggiunto la pezzatura giusta.
I viestani sono persone che hanno capacità di pensiero e di memoria e quindi non hanno dimenticato ( ad esempio) che tale Mauro Clemente prima di avere il suo "bollino blu" come depositario della filosofia e della politica timbrata centro-destra, qualche tempo fà era il segretario del PD di Vieste e che per chissà per quali arcani motivi trasmigrò sotto le protettive ali di un certo Don mimì Spina Diana, noto satrapo della politica locale, pure lui ex Forzaitaliota mi pare.
Se si fosse fatto un pò meglio i conti, il buon Gatta avrebbe notato che tra coloro che si metteranno nelle schiere guidate dal suo Mauro Clemente sono pochini quelli che lo hanno sostenuto nelle sue precedenti campagne regionali.
Tuttavia, le cose stanno così ed evidentemente a noi sfuggono i veri motivi per i quali il consigliere Gatta ha fatto questo poco meditato endorsement a favore di Mauro Clemente e della sua lista, non preferendo tenersi fuori dalla vicenda politica di questa tornata amministrativa locale, come è giusto che fosse per un politico di livello regionale come lui. Ma forse…Gatta ci cova e noi piccoli viestani, gente di periferia, non capiamo le grandi alchimie che altrove e sopra di noi hanno invece un senso ben compiuto e comprensibile.

Un cittadino deluso.