Menu Chiudi

Giovedì mattina l’Amministrazione Comunale viestana ha approvato il DUP, Documento Unico di Programmazione, meglio noto come Bilancio, relativo all’anno 2017.

Al Consiglio, durato quasi 6 ore, ha partecipato anche il Revisore dei Conti dott. Mario Mavilio che nei giorni precedenti aveva presentato la sua relazione in cui esprimeva parere favorevole.
Al fine di garantire la presenza di esercizi commerciali aperti ai turisti che scelgono di trascorrere le vacanze in bassa stagione, l’Amministrazione ha riformulata la tariffa Cosap aumentando l’importo per chi chiede di occupare il suolo pubblico per pochi mesi, con il beneficio economico che si concretizza a partire dal quarto mese.
E’ stato il capitolo relativo alla raccolta dei rifiuti ad impegnare gran parte la seduta: previsti abbattimenti per quelle aziende che smaltiscono direttamente rifiuti speciali (come per il materiale farmaceutico della “Fondazione Turati” e del mendicicomio) ma solo dopo previa presentazione della relativa documentazione. L’approvazione del PEF (Piano Economico Finanziario) predisposto dall’Ase (l’azienda che si occupa della raccolta e lo smaltimento dei rifiuti) ha consentito di determinare le tariffe per la Tari. Previste un leggero calo per le utenze domestiche (soprattutto per le famiglie numerose) e un lieve aumento per quelle non domestiche (strutture turistiche ricettive e ristorative, negozi, uffici, ecc.).
Le principali novità del bilancio 2017 giungono dalla individuazione dei servizi a domanda individuale (soprattutto mensa e trasporto scolastico): i due scaglioni finora previsti sono stati sostituiti da più fasce di reddito e le tariffe sono state formulate seguendo il principio che chi si trova in una situazione economicamente favorevole deve aiutare i meno abbienti. Nel bilancio è prevista la totale gratuità per quelle famiglie che rientrano nello scaglione con reddito ISEE tra 0 e 2000 Euro.
Non presenta variazioni il piano degli immobili da alienare (con la novità del mercato coperto prossimo allo sgombero definitivo e per il quale, sembra, che il Comune abbia ricevuto più di una manifestazione di interesse all’acquisto) e il piano delle opere triennali, fortemente vincolato proprio dalla vendita degli immobili.
Dopo l’approvazione del DUP e chiuso il capitolo bilancio, è stata approvata anche l’adesione al Patto dei Sindaci che impegnerà l’Amministrazione a redigere entro 12 mesi un piano per l’efficientamento energetico che si speri permetta di attingere a finanziamenti per ridurre i costi degli immobili comunali e dell’illuminazione pubblica.