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Carpino/ Domani si festeggia San Cirillo

Giovedì 18 Maggio a Carpino torna l’atteso appuntamento con i festeggiamenti in onore del suo principale patrono, San Cirillo d’Alessandria, Vescovo e santo sia per la chiesa cattolica sia per quella ortodossa e copta ed inoltre Dottore della Chiesa dal 1882 proclamato tale da Papa Leone XIII.
Il secolare patronato di San Cirillo d’Alessandria su Carpino è testimoniato dalla sua presenza nello stemma comunale dov’è ritratto in abiti vescovili e con le braccia rivolte verso l’alto mentre campeggia in cielo tra due rami d’ulivo, al di sopra di un prato verde che viene illuminato dal sole in alto a sinistra.
Durante la sfilata della processione lungo le vie principali del paese i carpinesi amano lanciare sulle due statue della Madonna e di San Cirillo i petali delle rose e delle ginestre dai balconi o dalle finestre delle loro abitazioni. Secondo un’antica tradizione locale, infatti, i petali di rosa sono da destinare alla Madonna del Rosario, mentre quelli di ginestra sono da indirizzare a San Cirillo d’Alessandria. Infatti il fiore della ginestra ha una caratteristica forma che ricorda quella della mitra episcopale e perciò è popolarmente paragonata al “cappello di San Cirillo” e nel linguaggio dei fiori e delle piante questo fiore simboleggia la modestia e l’umiltà, poiché cresce anche in terreni dall’habitat estremo, mentre in altri paesi europei per via del colore dei suoi fiori e dei personaggi storici a cui è attribuita simboleggia la luminosità e lo splendore.
Ospite speciale della Festa TONY ESPOSITO, noto percussionista napoletano Collaboratore di molti cantautori (Edoardo Bennato, Lucio Dalla,Francesco De Gregori, Gino Paoli, Roberto Vecchioni,Francesco Guccini, Eugenio Bennato ecc.), conTullio De Piscopo, James Senese, Joe Amoruso, Rino Zurzolo e Fabio Forte suonò nell’album di Pino Daniele Vai mo’ del 1981 (un concerto in piazza del Plebiscito a Napoli che radunò 200 mila persone.
• Attivo dal 1976, è considerato «il primo musicista italiano ad aver saputo amalgamare la cultura mediterranea a quella africana, con le esperienze jazz e rock»Del celebre Kalimba de luna, tormentone dell1984, «finora ne sono state fatte 28 versioni, con oltre 10 milioni di copie vendute nel mondo»
Il Comitato per i festeggiamenti è premuroso a rinnovare l’invito a mattersi in cammino per raggiungere Carpino…una meta sicuramente preferita che continua a riscaldare i cuori di profonde e forti emozioni….