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Lo statuto dell’Università d’Ischitella nel 1593. 3° parte.

Allegava siccome al presente pretende e allega che l’Università e parte della terra d’Ischitella dall’antico e da tempo immemorabile abbiano potuto e possano a piacere pascolare e ghiandare ogni sorte dei loro animali nei boschi di questa terra e per industria senza pagamento alcuno e dopo che detta terra è venuta per potere dei Sig.ri Turboli sono stati costretti a pagare senza farne deposito per gli animali che tenevano per industria alla infrascritta ragione vostra un tarì per porco ,quattro carlini per per pezzo di animale vaccino per quello che detto pagamento era la continua della loro antica libertà.
Così quanto al secondo capo per parte della magnifica Università si dice e si pretende che similmente dall’antico e da tempo memorabile de la magnifica università e suoi cittadini possedevano ed hanno posseduto a piacere far manna in detti boschi tanto per uso quanto per industria senza pagamento come sopra e e che solamente dopo che detta terra è pervenuta per potere di detti sig.ri Turboli i cittadini di essa sono sono stati costretti a pagare la fida di detta terra.

Giuseppe Laganella