“La Confraternita Misericordia di Lucera lascia la postazione del 118 delle Isole Tremiti per il mal pagamento della Asl Foggia e licenzia 14 operatori sanitari fra Infermieri e autisti soccorritori. Nel frattempo subentra una altra associazione, l’Avas che attualmente gestisce la postazione delle Tremiti con volontari e lavoratori part-time”. Lo ha detto Massimiliano Di Fonso, segretario confederale Usppi di Foggia che aggiunge.
“E’ scandaloso che in piena estate con il quadruplicarsi dei turisti, il servizio di emergenza urgenza di Tremiti debba essere gestito da associazioni che utilizzano in parte volontari con poca esperienza senza essere assunti e senza essere remunerati. Ma ancor più scandaloso è che sono stati Licenziati 14 operatori, alcuni con esperienza ultra decennale nel settore e che restano in attesa di essere riassunti con la associazione subentrata. Ovviamente le responsabilità sono da addebitare alla Asl di Foggia che non vigila su quanto accade ma soprattutto non si fa garante del servizio l’isola, fiore all’occhiello della Puglia, e che in estate viene visitata da migliaia di turisti al giorno. Il Direttore Generale della Asl Fg Piazzolla tolga le associazioni ed affidi il servizio a Sanità Service, poichè non possiamo avere una parte della provincia con il servizio del 118 affidato ad associazioni di volontariato con lavoratori che vengono mal pagati, o addirittura volontari che vengono remunerati con buoni pasto e buoni di benzina, mentre chi lavora per Sanità Service nel resto della provincia garantisce affidabilità del servizio e puntualità nel pagamento degli stipendi. Il servizio di 118 non può essere di serie A per alcuni comuni e di serie B per altri, quello che sta accadendo alle Isole Tremiti non ha precedenti e la Asl corra subito ai ripari, prima che ci scappi il morto”.