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Ischitella/ “la Faggeta Depressa” è patrimonio dell’UNESCO

Un importante riconoscimento dell’Unesco per “la Faggeta Depressa “ di Coppa delle Rose”(Folicara) in territorio d’Ischitella, noto come bosco d’Ischitella ,di proprietà dello stesso Comune che poi fu acquistato dal Corpo Forestale dello Stato. La riserva istituita con decreto ministeriale del 13/7/1977 ha una superfice di 299 ha. L’orografia è costituita da un insieme di vallette generalmente orientate verso il lago varano le cui pendici sono rivolte a Nord a Nord-est ,tali pendici ospitano un importante vegetazione definita uno dei più suggestivi ed importanti monumenti botanici del meridione .La faggeta (Coppa delle rose) è indubbiamente il complesso conservante le sue peculiari caratteristiche a quota più bassa DI TUTTA L’Italia e forse d’Europa .Il soprassuolo è rappresentato da faggeta pura e mista. Le specie presenti sono consociate al faggio ,il cerro, il farnetto, i l carpino nero, bianco e orientale ,il tiglio ,l’olmo e l’Acero opalo e campestro. Nella stessa zona è da segnalare la presenza di una quercia presente solo nel territorio d’Ischitella denominata “Farnetto”che è denominato nella forma dialettale ischitellana “d’Isch” che associato a tella darebbe origine al nome del paese Ischitella.(terra dell’Ischio).
Ringraziando tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo importantissimo riconoscimento tra cui il Corpo Forestale dello Stato agli studiosi competenti in materia ,un ringraziamento particolare va a al GRP(gruppo ricerche Puglie) che tramite gli Ischitellani Michele disanti ,esperto in conservazione di parchi e progettazione di riserve naturali e con qualifica di guida naturalistica ,e al Dr Flavio Pizzarelli guida naturalistica che hanno contribuito a guidare e far conoscere per molti anni questa nostra ricchezza a gruppi organizzati come il CAI e a gruppi locali che hanno fatto sì che questo importante nostro patrimonio venisse divulgato e conosciuto.
Il riconoscimento acquista maggior rilievo da punto di vista turistico perché è situata nella vicinanze di Monte Civita, zona archeologica di grandissima importanza ,della Grotta degli Etruschi e della varie sorgenti presenti collegate con vecchie mulattiere alla faggeta e allo stesso paese d’Ischitella.

Giuseppe Laganella