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Un processo al Visconti nel 1758 a Ischitella (74° parte).

Ricevuto nello stesso giorno e stesso luogo da Petrus Giordano garante straordinario della Regia dogana messaggero di Puglia fu trasmesso a me con le cose infrascritte oggi predetto intimasse e notificasse il regio ordine contenente nella Magnifica Cancelleria di questa terra personal mente avuto e in fede.
Dell’Acqua Presidente nelle cose infrascritte.
Copia in nome di Dio: Oggi che sono 4 del mese di Settembre del corrente anno 1758 in questa terra d’Ischitella e che l’intervento di Gio Donato d’Autilia Governatore d’essa terra e con la licenza del Reverendo Consigliere delle feste per essere giorno di Domenica si è congregato e radunato pubblico parlamento a suono di campana nella Venerabile chiesa del glorioso Eustachio protettore d’Ischitella secondo il solito. Per il M.co Gio Batta Visconti e i suoi compagni eletti si fa intendere alle signorie loro ugualmente sin dalla sua formazione del presente Catasto magnificamente come al solito si è riunito come di dovere per riorganizzare e ricordare a quei cittadini dalla formazione d’esso catasto fino ad oggi si ritrovino molto aggravati nella loro insolita e stabile questione e molto altro deteriorata onde un’altra riunione dove partire dalla quale si possa riconoscere un altro affare si possano poi non si possano lagnarsi d’affare gravato ,ma affare tassato a misura della loro sostanza che possiedono .Perciò hanno stimato necessaria esigersi in questo corrente anno due riunioni dove sarà d’abilitare il signore di congregazione che dia Parlamento e vogliano lì bene esigere delle due ramificazioni acciò codesta a pieno faccia altra richiesta notificata ad ogni cittadino di informazione di detto catasto ,possa formare la tassa solita per portare il peso dei debiti ad essa Università .Di più si fa intendere alle signorie loro ugualmente ufficialmente stato eletto il M.co Giuseppe Ventrella e secondo eletto il M.co Antonio de Angelis il primo vi è presentato come Presidente di famiglia e modestia. Continua.

Giuseppe Laganella