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A Rodi Garganico concluse le «Mattinate FAI d’inverno» a cura dell’Istituto superiore “Mauro del Giudice” . 34 apprendisti ciceroni crescono.

Le delegazioni FAI di tutta Italia, da lunedì 26 novembre a sabato 1 dicembre, hanno aperto luoghi straordinari e suggestivi, per una settimana di visite guidate gestite da Apprendisti Ciceroni, ovvero studenti che, nei panni di narratori d’eccezione, raccontano la storia di questi beni culturali ai ragazzi delle scuole medie e superiori in visita nelle “Mattinate FAI d’inverno.

Un progetto nazionale del FAI dedicato al mondo della scuola, che giunto alla sua settima edizione, vede per la prima volta il coinvolgimento di 34 studenti delle classi terze, quarte e quinte del Corso CAT (Costruzioni –Ambiente e Territorio) dell’Istituto Superiore “Mauro del Giudice” di Rodi Garganico A capitanare le fila del Progetto artistico-culturale, sostenuto dalla dirigente Maria Carmela Taronna, i tutor Maria Grazia Bocale, Carlo Manicone, Antonio Scopece, Lucia Nicoletta de Maio e Teresa Maria Rauzino

I Piccoli Ciceroni hanno guidato, in un percorso a 360° gradi “alla scoperta dei tesori di Rodi”, oltre alle classi dell’IISS “Mauro del Giudice”, tutti gli alunni della scuola media del Comprensivo “Rovelli” di Rodi Garganico. Varie le scuole ospiti provenienti dalla provincia, tra cui una delegazione dell’IISS Minuziano-di Sangro-Alberti di San Severo, due classi dell’IISS “Virgilio” di Vico del Gargano, tre classi quarte dell’IPSIA di Ischitella e due classi di terza media del Comprensivo “D’Apolito” di Cagnano Varano.

Il percorso di visite guidate ha riguardato i “luoghi del cuore” dei Rodiani: Madonna della Libera, Chiesa SSmi Apostoli Pietro e Paolo, Convento dello Spirito santo dei Padri Cappuccini, senza tralasciare la chiesa del Crocifisso, San Nicola di Mira (chiusi per inagibilità), il Vuccolo e il Castello, che sono stati ampiamente descritti dal gruppo mobile della V CAT.

Oltre agli alunni, ai dirigenti e ai docenti delle varie scuole partecipanti che hanno accolto prontamente l’invito della dirigente Maria Carmela Taronna, un grazie di cuore va al sindaco d’Anelli, all’assessore Ventrella, al Comune di Rodi Garganico e all’imprenditore turistico Piero Cotugno, che hanno assicurato il servizio navetta verso il Convento dei Cappuccini , rendendo possibile la realizzazione ottimale del progetto.

Grazie a don Antonio de Padova’, ai Padri Cappuccini e ai custodi delle chiese e del Convento che hanno assicurato la vigilanza delle strutture. Un ringraziamento particolare va al FAI, alla referente scuola Anna Lucia de Seriis, alla capodelegazione provinciale Gloria Fazia, che hanno inserito Rodi Garganico in un percorso nazionale che anima le città e i paesi durante le Mattinate d’inverno, movimentando un turismo alternativo che vede protagonisti gli studenti.

Il progetto “Alla scoperta di Rodi Garganico”, elaborato come attività scuola/lavoro di Apprendisti ciceroni in collaborazione con il FAI si inserisce nel quadro delle azioni finalizzate al potenziamento dell’educazione al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico, inteso nella sua definizione più ampia, come patrimonio immateriale , sensibilizzando gli studenti alla tutela e alla “cura” verso di esso, e di redistribuzione della conoscenza nella società.

Le Mattinate Fai d’inverno resteranno impresse nella mente degli studenti più di tante lezioni svolte in classe. Gli studenti sono stati posti di fronte a un vero compito di realtà: Apprendisti Ciceroni, ma anche organizzatori di un percorso di turismo culturale con vari gruppi scolastici. L’esperimento è perfettamente riuscito con una comunicazione rivolta a target diversi.

L’educazione tra pari ha favorito la partecipazione attiva degli allievi nel processo di apprendimento. Una vera e propria esperienze “sul campo”, a contatto con il patrimonio culturale, bene prezioso da valorizzare.