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Peschici/ Chiusura Centro di Riabilitazione P. Pio la replica del vicesindaco Vecera a Domenico Afferrante: “Non forviare i cittadini con informazioni del tutto incomplete, inesatte e che creano confusione”.

Caro amico (sempre se mi consideri ancora tale), mi permetto di darti un consiglio. Per il futuro anche per evitarti brutte figure, dovresti recarti presso il centro motorio Padre Pio.
Se lo avessi fatto avresti visto lo stato di degrado in cui viene tenuto il centro. Il degrado della struttura ( intonaci che cadono, umidità ovunque, ecc) e pari alla cattiva tenuta dello stesso da un punto di vista igienico e sanitario (erbacce dappertutto e ricettacolo di immondizie che favoriscono la presenza di ratti). Se questo è il rispetto che si ha per i peschiciani che hanno problemi di salute, caro amico, siamo su posizione completamente diverse. Rispettare i cittadini e garantire loro un servizio sanitario in quelle condizioni significa non avere rispetto né nei confronti dei cittadini, né nei confronti dei pazienti e nè nei confronti degli operatori che in quel centro lavorano. Una documentazione fotografica analitica e a disposizione tua e di tutti i cittadini che vogliono chiarimenti. E’ bene precisare che i servizi erogati dal centro in favore dei pazienti, vengono pagati dal servizio sanitario pubblico (ASL) e non gratuitamente. Inoltre si sta semplicemente facendo rispettare il contratto di locazione tra il comune di Peschici e la Fondazione Centri di Riabilitazione sottoscritto il 14 dicembre 2011 quando, caro amico, TU ERI AMMINISTRATORE di questo comune.
Contratto che ovviamente conosci bene e prevedeva un canone mensile a favore del comune di €400.00 mensili pari a (4.800.00 annui). Lo stesso contratto prevedeva che tutti i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria fossero a carico della fondazione. Oggi la fondazione non solo non ha eseguito i dovuti lavori di manutenzione che potevano evitare l’attuale degrado e vergogna, ma non ha pagato i canoni di locazione per complessivi € 30.000.00 circa che sommati ai circa 40.000.00 ( salvo accertamenti più approfonditi) necessari alla urgente manutenzione creano un danno economico per il nostro ente comunale di € 70.000.00.(settantamila euro).
Comunque sfrattare un inquilino moroso ed irrispettoso di un contratto sottoscritto non significa eliminare il servizio. Ti tranquillizzo che il servizio verrà erogato in maniera più efficiente e nel rispetto sia dei pazienti che degli operatori impegnati nella struttura.
Non prendere per i fondelli i cittadini con informazioni completamente incomplete, inesatte e che creano confusione.
I cittadini vanno rispettati con la verità.

Ti saluto

Rocco Vecera

Vicesindaco Comune di Peschici