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NOTIZIE UTILI/ Per i neo-genitori il prestito è garantito dallo Stato. Fino al massimo di 10mila euro, da restituire entro sette anni.

Le famiglie con uno o più figli, nati o adottati dal Io gennaio 2017, possono richiedere, fino al compimento del terzo anno di età, un prestito fino a 10.000 euro a banche e finanziarie senza garanzie, grazie al Fondo di sostegno alla natalità.

Il Fondo, istituito presso il Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, fornisce alle famiglie garanzie dirette, anche fideiussorie, per poter richiede¬re, alle banche e agli intermediari finanziari, un prestito fino a 10.000 euro lo Stato affiancherà le neomadri e i,neo padri che hanno difficoltà ad accedere al credito perché non dispongono di sufficienti garanzie. Garanzie pubbliche dirette (anche fideiussorie) sostituiranno in toto quelle, onerose, son¬tamente richieste per ottenere un pre¬stito da un istituto di credito o da una finanziaria. Coppie e single, dunque, non dovranno aggiungerne altre. E avranno le spalle coperte. In dotazione ci sono 14 milioni di euro per il 2017, 24 milioni per il 2018, 23 milioni per il 2019,13 milioni per il 2020 e 6 milioni dal 2021 in poi. Lo scorso marzo, il Dipartimento e l’Associazione Bancaria Italiana (ABI) hanno sottoscritto un Protocollo con le modalità di adesione all’iniziativa delle banche/intermediari. La restituzione del prestito è prevista entro 7 anni. Non ci sono limitazioni di reddito. In caso di insolvenza, il creditore inadempiente riceverà una intimazione di pagamento, con l’ammontare dalle rata o delle rate saltate e gli interessi. Il Fondo di garanzia subentrerà se il beneficiario del finanziamento non riuscirà a versare il dovuto entro 90 giorni. Poi lo Stato cercherà di recuperare le somme anticipate.

Slitta al 1° luglio 2020 il termine che segna la fine dei servizi di tutela e il passaggio definitivo al libero mercato dell’energia.

Da tale data, il servizio di maggior tutela lascerà dunque il posto al mercato libero e i clienti e le piccole imprese che hanno ancora contratti di fornitura a prezzi e condizioni regolate in tutela, dovranno necessariamente scegliere fra le sole offerte presenti sul mercato libero. Gli utenti dovranno informarsi il più possibile su tariffe, operatori e loro reputazione sul mercato. Il passaggio al libero mercato dell’energia, infatti, è semplice, gratuito e non prevede interruzioni del servizio né interventi tecnici al contatore luce o al contatore gas. Inoltre, il mercato libero offre tariffe più concorrenziali rispetto a quelle regolamentate e offerte comprensive di una serie di servizi aggiuntivi che non esistono nel mercato tutelato. Dal 1° luglio 2018 sarà online il Portale Offerte dell’Autorità per la raccolta e la pubblicazione di tutte le offerte presenti sul mercato di vendita al dettaglio elettrico e gas naturale. Su questo sito pubblico si potranno confrontare e scegliere in modo semplice, chiaro e gratuito le offerte di elettricità e gas.

Entro oggi è possibile procedere con l’annullamento e la correzione della dichiarazione precompilata già trasmessa all’Agenzia delle Entrate.

Per chi ha inviato il 730 precompilato e si è accorto di aver commesso errori o di aver dimenticato di inserire dati o spese definibili c’è la possibilità di effettuare un nuovo invio sostitutivo. Per annullare il 730 il contribuente dovrà accedere al sito della precompilata e selezionare la voce «Richiedi annullamento 730». Il nuovo invio della dichiarazione potrà essere effettuato una volta completata la procedura, solitamente entro 24 o 48 ore dalla richiesta. Eventuali correzioni ed integrazioni potranno essere effettuate anche in seguito, ma soltanto passando da CAF o intermediari.

Stiamo per entrare nella quinta generazione di rete mobile, il 5G.

Le sperimentazioni sono già partite anche in Italia e quello che è certo è che sarà un segnale molto potente, il più veloce di sempre: il che si traduce in benefici tecnologici e facilitazioni nella vita quotidiana, ma anche in timori sui possibili effetti che questa esposizione potrebbero avere sulla nostra salute.

Il mix di formaggi grattugiati, prodotto da Latteria Soresina devono essere richiamati.

Il motivo del richiamo è il rischio microbiologico per via della presenza di Listeria Monocytogenes su un campione in fase di commercializzazione. Il lotto di produzione è 00 9114, la data di scadenza è 23/07/2019.I consumatori: non devono consumare il prodotto ma restituirlo al punto vendita.