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Cagnano Varano/ Salvaguardare la biodiversità. La campagna della Goletta Verde dei laghi contro l’inquinamento da plastica. La zona tuttavia non è inquinata.

La Go­letta dei Laghi è approdata per la prima volta in quattordici anni in Puglia, per monitorare le acque del bacino lacustre del Varano. Da 14 anni la Goletta dei Laghi rileva le principali fonti di criticità per gli ecosistemi lacustri: gli scarichi non depurati e inquinanti, la ce­mentificazione delle coste, la cap­tazione delle acque, l’incuria e l’emergenza rifiuti,in particolare l’invasione della plastica, che non riguarda soltanto mari e oceani, ma anche fiumi e laghi. Il passaggio della campagna di Legambiente sul Gargano non è stata solo l’occasione per ricavare utili indicatori per lo stato di sa­lute del lago, in particolare per quanto riguarda la presenza di mi­croplastiche in acqua, ma fa an­che parte di un progetto più ampio che ha l’obiettivo di lavorare con le persone che vivono il territorio per tutelare il bacino. Il lavoro dei tecnici si è concentrato principal­mente su due fronti di indagine: quello delle microplastiche in ac­qua e quello dell’inquinamento microbiologico.

Nella conferenza stampa sono stati presenti Simone Nuglio, re­sponsabile di Goletta dei Laghi, Claudio Costanzucci, sindaco di Cagnano Varano, e Roberto Re­gina, biologo di Goletta dei Laghi.

“Il passaggio della Goletta dei Laghi sul nostro territorio – af­ferma Francesco Tarantini, pre­sidente di Legambiente Puglia – è un ulteriore passo in avanti nel percorso che da tempo stiamo por­tando avanti per rendere la re­gione più consapevole sul proble­ma legato alle plastiche e, in que­sto caso particolare, degli effetti connessi alla presenza delle mi­croparticelle di plastica nella la­guna del Varano.”

“Quello del lago di Varano è un territorio di gran pregio – prose­gue Tarantini – importante pre­sidio di biodiversità che ricade nell’area del Parco del Gargano e che è interessato da una consi­stente attività di pesca e di itti- coltura.”

“Questo primo monitoraggio – conclude Tarantini – sarà molto utile per identificare le modalità con le quali le tradizionali attività dei pescatori potranno essere rese più compatibili con l’ambiente circostante, per poterlo preserva­re per le generazioni future ma anche per poter individuare ul­teriori fronti di sviluppo legati al turismo di settore, con grande at­tenzione alla destagionalizzazione di questa importante fonte eco­nomica.”

“Abbiamo fortemente voluto la Goletta dei Laghi sulla nostra la­guna – afferma Claudio Costanzucci, sindaco di Cagnano Varano – anche perché, oltre alle azioni di monitoraggio scientifico, sono in atto una serie di interventi volti a riqualificare e rilanciare l’area di

Varano.” “In particolare dopo 18 anni – continua Costanzucci – gra­zie al contratto di sviluppo, che consiste in una parte dei fondi ri­cevuti dal governo centrale per la Capitanata, è stata effettuata una pulizia straordinaria delle sponde del lago nell’area dì competenza di Cagnano Varano.”

“Inoltre – conclude Costanzucci – è già stato approvato, grazie a un finanziamento di 4,5 milioni di eu­ro da parte del Ministero dell’Am­biente, il progetto per la realiz­zazione di una pista ciclabile che dovrebbe attraversare tutto l’ist­mo, collegando così terraferma e mare al resto del territorio lacua­le, ponendo così le basi per una fruizione ricreativa e turistica del lago in chiave sostenibile”

Quello di Legambiente è un campionamento puntuale che non vuole sostituirsi ai controlli ufficiali, né pretende di assegnare patenti di balneabilità, ma resti­tuisce comunque un’istantanea utile per individuare i problemi e ragionare sulle soluzioni. Nelle analisi della Goletta dei Laghi vengono prese in esame le foci dei fiumi, torrenti, gli scarichi e i piccoli canali che si trovano lungo le rive dei laghi, punti spes­so segnalati dai cittadini attraver­so il servizio SOS Goletta. Queste situazioni sono i veicoli principali di contaminazione batterica di origine fecale, dovuta all’insuffi­ciente depurazione che, attraver­so scarichi e corsi d’acqua, arriva nel lago. Il punto monitorato all’interno del bacino lacustre rientra nel ter­ritorio del comune di Cagnano Va­rano, in particolare nella località Bagno/Le Taverne presso la foce del canale; questo è risultato, se­condo i parametri di Goletta dei Laghi, entro i limiti