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Vieste/ Don Antonio Spalatro: chiusura processo diocesano. CONTO ALLA ROVESCIA meno 30.

Abbiamo diffuso la notizia che il 14 settembre 2019 si concluderà l’inchiesta diocesana di canonizzazione per don Antonio Spalatro, sacerdote di Vieste vissuto tra il 1926 e il 1954.
     Non so a quanti questa notizia è giunta; e, se a quelli che è giunta, ne comprendano a pieno il significato e l’utilità.
     Il rischio che tale notizia possa perdersi nei meandri degli avvenimenti che si verificano in questi tempi di vacanza a Vieste, è un rischio che si corre.
     Con la presente iniziativa voglio sottrarre l’evento alla confusione per porlo tra gli accadimenti importanti e cogliere in esso tutta la forza e il potenziale culturale e farlo diventare un seme di sostegno e di crescita per la nostra vita civile. L’iniziativa nasce per caso. Parlavo di questo evento con ninì delli Santi, direttore di OndaRadio, il quale ha riconosciuto l’importanza dell’accadimento e mi ha proposto una preparazione con un Conto alla rovescia.
     Partendo da un mese prima, proporre agli ascoltatori o lettori una serie di riflessioni per dare all’evento stesso l’importanza che merita, andando incontro con un conto alla rovescia.
     Sono qui per iniziare con – 30 questo cammino, parlando del nostro personaggio a 360°. Non voglio dire quanto già si sa di don Antonio, ma entrare nella sua personalità attraverso i suoi scritti, che sono molti e ricchi di spunti di riflessione. Partirò da uno scritto intitolato: Dalle mie meditazioni. Trascriverò e commenterò brevemente per far parlare lui, che a distanza di sessant’anni scopriamo anche maestro, educatore, formatore di quanti lo hanno conosciuto e sono diventati suoi eredi e testimoni.
     Vorrei suggerirvi di seguirmi in questa che stimo una bella avventura per me e per voi. I nostri santi, e di sacerdoti santi ne abbiamo vissuti molti in questo scorcio di tempo. Come non ricordare un don Salvatore Latorre, don Luigi Fasanella, don Domenico Desimio, don Marco Della Malva, don Matteo Mancini, don Mario dell’Erba, i nostri uomini onesti e sacerdoti? Come non ricordarli come i costruttori della Città di Dio?
    

A domani: – 29

don Giorgio Trotta