Menu Chiudi

Vieste/ Don Antonio Spalatro: chiusura processo diocesano – CONTO ALLA ROVESCIA –

– 14

30 Agosto 2019

     L’attività che don Antonio più ha voluto, amato, praticato a Vieste fu quello della carità. Definirlo apostolo della carità, è tratteggiare l’espetto evangelico più genuino e appropriato a don Antonio. Fu il servo della carità. Don Antonio, che attraversava le vie della parrocchia, era un simbolo che percorreva le strade a ricordare agli uomini l’amore fraterno e la carità cristiana. Io ricordo che quando don Antonio passava per la mia strada, e lo faceva quotidianamente, molta gente lo osservava da dietro le vetrine e non erano rare le esclamazioni di meraviglia e di stupore della gente verso l’uomo di Dio che passava, lasciando odore di virtù e di carità. Non era neanche raro vedere qualche mamma affacciarsi alla porta e chiamare l’uomo di Dio e depositare nel suo cuore le difficoltà, gli stenti, gli affanni, le preoccupazioni della vita. La mamma che non riusciva con i pochi soldi del marito a sfamare adeguatamente la numerosa famiglia, la mamma che i molti figli non riusciva a guidare ed educare, la mamma che aveva un rapporto conflittuale con i figli e il marito, la mamma che viveva male il rapporto con il vicinato, parlava e chiedeva aiuto al servo di Dio. Egli aveva per tutti una parola di conforto e un gesto di aiuto. Consolava, confortava, incoraggiava.