Menu Chiudi

Salvatore D’Arenzo (Lega) delegato alle Aree Protette dell’Ente Provincia, rappresenterà il Comune di Peschici in seno alla Comunità del Parco dopo la delega del sindaco Tavaglione

Salvatore D’Arenzo, attuale presidente del consiglio comunale, uomo “forte” della Lega a Peschici, che in assise conta una nutrita pattuglia di consiglieri comunali, è il nuovo delegato del Comune peschiciano presso la comunità dell’ente Parco nazionale del Gargano. Comunità che, come è ben noto, raggruppa i diciotto sindaci dell’area protetta, più i due enti sovracomunali vale a dire Provincia e Regione (prima, ai tempi della disciolta Comunità montana del Gargano, il numero dei membri ammontava a ventuno). La delega a D’Arenzo è stata firmata nei giorni scorsi dal sindaco Franco Tavaglione, per cui il presidente dell’assise peschiciana potrà fare il suo esordio già a partire dalla prossima seduta dell’organismo dei sindaci del Parco, che sarà convocata a breve. D’Arenzo dallo scorso 20 agosto ricopre inoltre anche la carica di delegato alle aree protette del consiglio provinciale, organismo del quale fa parte dallo scorso 1 agosto (è subentrato, surrogando membri non eletti). Con lo sbarco a Monte Sant’Angelo di D’Arenzo, la comunità dei sindaci comincia così a tingersi “di verde” (sinonimo di Lega): dopo Apricena (Antonio Potenza) anche Peschici. Qui la Lega dal luglio 2018 conta una vasta rappresentanza in consiglio comunale (ben sei esponenti su undici della maggioranza). Jonathan Caputo, Domenico D’Amato, Nicola Martella, Salvatore D’Arenzo, Nicola Tardivo e Rocco Vecera, ufficializzarono il passaggio al partito di Matteo Salvini, a distanza di quasi un mese dalla tornata elettorale amministrativa del 10 giugno 2018. Intanto D’Arenzo si è già messo all’opera: alla notizia di un nuovo attacco dei lupi denunciato sul Gargano ha chiesto, insieme al segretario provinciale della Lega, il vichese Daniele Cusmai, la convocazione di un tavolo tecnico sull’emergenza predatori. “Mi farò portavoce presso l’ente Parco Nazionale del Gargano – ha rivelato – affinché si convochi un tavolo tecnico – operativo con Provincia, Parco e rappresentanti delle varie categorie”. “Ancora una volta un’azienda del Gargano è stata presa di mira da lupi che ne hanno sbranato un puledro e due vitelli. Diamo la nostra solidarietà – è stata la dichiarazione di Daniele Cusmai, vichese, segretario provinciale della Lega- all’attività colpita e ribadiamo la nostra posizione a tutela e vantaggio di queste categorie, vittime di politiche di un ambientalismo da salotto cieco e sordo che non difende il lavoro, lo sviluppo e la serenità delle aziende locali, ormai sotto continui attacchi di cinghiali e lupi”. “Siamo fiduciosi in un cambio di passo che vada incontro alle esigenze del territorio – l’auspicio del segretario- grazie al neo presidente del Parco Nazionale del Gargano, Pasquale Pazienza, e alle attività che svolgerà sul territorio il nostro consigliere provinciale Salvatore D’Arenzo con deleghe attinenti alla risoluzione di queste problematiche”.

Francesco Trotta