Il cantiere può «entrare» in via Castelluccio, oggi se tutto andrà bene cominceranno finalmente a prendere consistenza i lavori per il prolungamento della pista del Gino Lisa. Prende il via, infatti, la procedura espropriativa delle aree sottoposte a vincolo di pubblica utilità, l’impresa De Bellis potrà prendere possesso dei 6,5 ettari su cui è previsto il progetto di prolungamento di 400 metri della pista su via Castelluccio. La strada dovrebbe chiudere al traffico entro fine ottobre. Ma i proprietari sono scontenti per l’esiguità degli espropri: «Pochi 3 euro a metrò quadro».