Menu Chiudi

Vieste/ Don Antonio Spalatro: chiusura processo diocesano – CONTO ALLA ROVESCIA

– 3

10 Settembre 2019

     Una riflessione che riesce a mettermi in crisi: il difetto della vanità nella pietà. “Cos’è quel pensare che non sono come gli altri? Quel credermi superiore agli altri nella pratica delle virtù? Il pensiero è tra le riflessioni di don Antonio. Quando pensa questo, si concretizza nella sua mente la figura del fariseo evangelico: fariseo è colui che crede che il rapporto dell’uomo con Dio è tutto nell’esteriorità. Nella vita di fede del fariseo manca l’anima. Don Antonio osserva: “Manca l’anima vera alla pietà, quello stare unito a Dio Padre in intimità d’amore, riconoscendo la propria satanica superbia, il mio orgoglio che si manifesta dovunque, come il pus da un corpo in putrefazione.

     Penso che Dio debba guardarmi con compassione dall’alto, ora che Egli è Misericordia.

     Signore mio, guardate con pietà alla mia miseria!

     Mamma, datemi la mano per uscirne”.

     La rete dell’ipocrisia lo imprigiona e gli taglia le ali per volare a Dio, che lo può consolare.