Menu Chiudi

Puglia/ Tumore al colon, da metà ottobre il kit arriva a casa

La prevenzione passa per il contri­buto dei farmacisti. Grazie a un ac­cordo con la Regione Puglia, Federfarma Puglia e Assofarm Pu­glia, con il contributo della consul­ta regionale degli ordini dei farmacisti, si sono fatti promotori di sette appuntamenti di formazio­ne tra i propri associati per diffon­dere la cultura dello screening nei confronti di un milione e 200mila cittadini pugliesi tra i 50 ai 69 anni. L’ultimo importante in­contro per la provincia di Bari si è tenuto proprio tra i banchi del consiglio regionale, alla presenza, tra gli altri, di Luigi D’Ambrosio Lettieri, presidente dell’ordine dei farmacisti Bari-Bat. Ed ecco la nuova procedura che a metà otto­bre riguarderà tutta la Puglia. I cit­tadini verranno raggiunti da una lettera inviata dalla Regione con cui saranno invitati a recarsi nella propria farmacia di fiducia per riti­rare gratuitamente un kit di rac­colta del proprio campione di feci. Una volta riportato, saranno i far­macisti stessi a consegnarlo con scadenza bisettimanale a un cor­riere che provvederà a portarlo in un laboratorio d’analisi, uno per provincia. Eseguito il controllo, il paziente riceverà una lettera in ca­so di esito negativo o una telefona­ta per fissare un esame di secondo livello in caso di esito positivo. Al centro dell’idea c’è l’alta fre­quentazione della farmacia da par­te dei clienti, basata spesso su rap­porti fiduciari. L’elemento relazio­nale, quindi, diventa determinan­te per convincere gente che appa­rentemente è sana a sottoporsi a un test basilare per la propria vita. E a giudicare dai primi riscontri i farmacisti stanno rispondendo con entusiasmo a questa nuova ve­ste, così come i clienti che sembra­no già molto interessanti. Nel progetto sono stati coinvol­ti mille farmacisti delle province Bari e Bat, per tutte le 480 farma­cie del territorio. La formazione ha già interessato i territori di Ta­ranto e a Brindisi e a breve avrà luogo a Lecce e Foggia. In totale sa­ranno quattordici gli eventi per cinquemila farmacisti e loro colla­boratori.