Tutto è pronto nella cittadina dell’Arcangelo per il corteo storico delle Apparizioni di San Michele in programma domenica 22 settembre. Sarà l’occasione per tanti turisti e pellegrini presenti in questi giorni, in vista dell’imminente festa patronale che partirà prima quest’anno. Si tratta di un suggestivo” dramma sacro” con centinaia di figuranti e attori in abiti d’epoca alto medievale che daranno vita alla rievocazione storica delle Apparizioni di San Michele sul Monte Gargano, creando un’atmosfera trepidante e sacra che pervaderà tutto il paese. E’ l’edizione 2019 dell’evento, in programma il 22 a Monte Sant’Angelo, organizzata dall’Associazione Insieme per…., in collaborazione con La Basilica Santuario e la città di Monte Sant’Angelo. La manifestazione si incentra sul corteo Storico delle Apparizioni di San Michele, che, all’imbrunire sfilerà lungo le vie principali di Monte Sant’Angelo con la partecipazione di numerosi figuranti, dando vita all’animazione delle scene rappresentative dell’intero ciclo delle Apparizioni, dall’episodio del “Toro” all’Apparizione dell’Arcangelo al vescovo di Siponto, dall’episodio della “Battaglia” alla processione degli otto vescovi alla Grotta. Non c’è un evento storico da rievocare, ma viene raccontano scenicamente l’origine del culto micaelico sul Gargano, luogo da cui si è diffuso in tutta l’Europa Cristiana, così come ci è stato nei secoli tramandato. L’evento è un “mix” di storia e mito, di fede e tradizione, di spettacolo e cultura, costituendo così un “unicum” nel panorama delle manifestazioni rievocative. La Tradizione fa risalire l’avvento del culto micaelico sulla montagna garganica all’ultimo decennio del V secolo fissando al 490, 492 e 493 le tre apparizioni dell’Arcangelo al Vescovo di Siponto, Lorenzo Maiorano, così come narrati nelle operette agiografiche “Liber de apparizione Sancti Michaelis in Monte Gargano”(sec.VIII) e Vita Sancti Laurentii (Sec.X-XI).
Paolo Troiano