Anche quest’anno, per la festa di S. Michele Arcangelo del 29 settembre, i Padri Micheliti, custodi del celebre santuario sul Gargano, prescelto e consacrato dallo stesso Arcangelo, hanno realizzato un ricco programma di celebrazioni e manifestazioni religiose volte a commemorare degnamente il patrono della provincia di Foggia. Fino al 27 settembre avrà luogo la Novena di preparazione alla festa: in questi nove giorni mons. Pasquale Maria Mainolfi, del presbiterio beneventano, offrirà gli spunti di meditazione alle varie comunità ecclesiali, di Monte Sant’Angelo e di alcuni centri limitrofi, che a turno animeranno la preghiera, nonché a tutti i devoti che prenderanno parte alle celebrazioni o che si collegheranno al santuario attraverso la trasmissione in streaming (www.santuariosanmichele.it o Youtube-Canale Santuario San Michele). Un clima di solennità caratterizzerà i giorni 28,29 e 30 settembre nei quali le celebrazioni più importanti saranno presiedute da arcivescovi, legati a S.Michele da particolari vincoli di devozione e benevolenza. Sabato 28 settembre, vigilia della festa, mons. Domenico Umberto D’Ambrosio, arcivescovo emerito di Lecce, presiederà l’Eucaristia durante la quale si svolgerà l’antico rito dell’offerta della cera, e dei prodotti della terra, all’Arcangelo da parte della comunità. Questo tradizionale gesto, che si perpetua dalla seconda metà del XVII secolo, oggi si connota come un fiducioso affidamento di Monte Sant’Angelo sotto la protezione dell’Angelo: l’accensione di un ideale cero votivo ai piedi del patrono a nome dell’intera popolazione. In rappresentanza di Monte Sant’Angelo, il sindaco Pierpaolo D’Arienzo, e tutta l’amministrazione comunale. Domenica 29 settembre le messe in onore dell’Arcangelo Michele saranno celebrate alle ore 7-8-9-10.30-12-13-20. La celebrazione delle ore 10.30 sarà presieduta dall’arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, mons. Franco Moscone, e concelebrata dai Padri Micheliti, dai parroci del paese e da un folto numero di sacerdoti della diocesi. Alle ore 13, sarà officiata una particolare messa dedicata a tutti i pellegrini giunti a piedi. Alle ore 17, del pomeriggio muoverà dalla Basilica la processione in onore del santo guidata dall’arcivescovo Moscone alla quale partecipano gli abitanti di Monte Sant’Angelo e di tutti i centri garganici sotto le insegne delle varie associazioni e confraternite, nonché un numero impressionante di pellegrini e devoti. I solenni festeggiamenti si chiuderanno nel pomeriggio del giorno 30 settembre con una concelebrazione presieduta da mons. Giacomo Cimili, vescovo di Teano-Calvi ed esorcista