L’articolo pubblicato da Rete Gargano sulle, a dir poco precarie condizioni di vita di Giuseppe Quitadamo, il ragazo disabile di Manfredonia, costretto a vivere in un container, ha smosso la coscienza di un imprenditore barese. Questi, trovando ignobile il disinteresse di quanti preposti alla risoluzione del caso, ha manifestato la volontà di aiutarlo concretamente, proponendo di costituire un coordinamento per trovargli un alloggio più decente. “Mi auguro che altri imprenditori di Manfredonia si facciano avanti, sono disposto ad incontrarli, e insieme trovare una casa in affitto dove collocare la famiglia di Giuseppe”. La nostra redazione si rende disponibile a fare da interlocuzione tra quanti accoglieranno il messaggio. A Natale tutti più buoni, aiutiamo Giuseppe!