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Atti dell’Università d’Ischitella contro Leonardo Ventrella nel 1782 (10° parte)

Nella regia Camera della sommaria e presso gli atti compare il Procuratore dell’Università d’Ischitella e dice come avendo Leonardo Ventrella della terra predetta amministrato in qualità di sindaco per anni due continui quella Università oltre l’introito fatto della tassa a battaglione superante in più centinaia affittò ancora le pagliete e difese dell’Università per annui ducati 400 quando che queste solevano restare per commodo del Pubblico sicchè nel biennio suddetto introito circa di 1500 ducati più dei pesi dell’Università non ne fu contento il sindaco di questo gran profitto poiché adescato dal pubblico peculio procurò di rendere sconti e  fece in modo che non solo rimase significato in memoria delle tante partite varie segnate e non giustificate, di fare liquidare creditore in circa 800  come credibile fosse che un Sindaco sborsi ducati 800 e che lui con tanta facilità avesse potuto sborsarli stante fu tollerabile un grande sconcerto ,sicchè li successori amministratori fecero richiamare i conti in Regia Camera per revisione. Intanto essendosi destinati alcuni estagli all’Università dovuti per la formazione del generale Catasto ad oggetto di esimere i poveri dalla barbara tassa a battaglione nella quale n’è il barone nei luoghi più n’è altri-Continua.

Giuseppe Laganella