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San Severo/ Oltre 30mila litri di alcool di contrabbando sequestrati in 2 opifici abusivi

Sequestrati dai finanzieri della Compagnia di Manfredona 33mila litri di alcool puro di contrabbando pronti per il mercato della Capitanata. Tre persone denunciate. Il sequestro giunge a conclusione di un’operazione di polizia giudiziaria finalizzata al contrasto del traffico illecito di prodotti alcolici immessi in consumo senza assolvere le imposte dovute (IVA e Accise).

L’attività, svolta dai militari della Compagnia di Manfredonia ha permesso di individuare in agro di San Severo due distinti opifici abusivi destinati alla decolorazione, distillazione, imbottigliamento ed etichettatura di alcool puro ad uso alimentare nei quali sono stati rinvenuti e sequestrati poco meno di 33 mila litri di alcool puro, di cui 281 già imbottigliati e pronti per essere messi in commercio.

Tutto è scaturito dal controllo su strada di un un autocarro, con targa polacca, il cui conducente esibiva documenti di trasporto relativi ad un carico di liquido antigelo. Da un rapido riscontro visivo del prodotto e un successivo approfondimento sulle banche dati in uso alla Guardia di finanza, è emerso che i documenti di trasporto erano falsi poiché riportavano dati di società di fatto inesistenti.

Raccolti i primi indizi, i finanzieri hanno proseguito il controllo presso i luoghi di destinazione del materiale trasportato, più precisamente, in alcuni locali ubicati all’interno di un autoparco, dove è stato individuato un opificio abusivo per la decolorazione e distillazione dell’alcool puro e per il suo successivo imballaggio in alcune cisterne da 1.000 litri ciascuna.

Il controllo è stato poi esteso ad un secondo opificio abusivo, poco distante dal primo, dove le cisterne contenenti alcool venivano stoccate per il successivo imbottigliamento dell’alcool in contenitori da litro. In questo secondo opificio sono state ritrovate anche 600 fascette dei Monopoli di Stato verosimilmente contraffatte e 400 etichette commerciali (anche queste verosimilmente contraffatte) da applicare sulle bottiglie prima della loro immissione in commercio.

Il conducente dell’autocarro, il titolare della merce trasportata e il responsabile dei due opifici abusivi sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica del Tribunale di Foggia per le valutazioni dell’Autorità Giudiziaria.

Il guadagno che l’organizzazione criminale locale avrebbe potuto ottenere dall’introduzione sul mercato dei circa 33 mila litri di alcool puro sequestrati, sarebbe stato non inferiore a 280 mila euro circa.