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Notizie Utili/ Si può sospendere il mutuo anche in caso di morosità. Per chi non ha pagato le bollette, prorogata la sospensione dei distacchi di luce, gas e acqua fino al 13 aprile.

Coloro che hanno subito, la sospensione dell’attività la­vorativa per 30 giorni lavo­rativi consecutivi o la ridu­zione dell’orario di lavoro per almeno 30 giorni nella misura pari ad almeno il 20% di quello complessivo a causa dei provvedimenti intrapresi dal Governo per fronteggiare l’emergenza Covid, hanno diritto alla sospensione delle rate di mutuo anche se morosi. Il pagamento delle rate del mutuo contratto per l’acquisito della prima casa viene sospeso per un periodo minimo di 6 mesi fino a un massimo di 18 in base all’entità della diminuzione della sospensione o riduzione dell’orario di la­voro. Può accedere al Fondo il pro­prietario di un immobile destinato ad abitazione principale, titolare di un contratto di mutuo per l’acquisto dello stesso, d’importo non superiore a 250.000 euro, in ammortamento da al­meno un anno e in una condizione di ritardo nel pagamento delle rate fino a novanta giorni consecutivi al momen­to in cui presenta la domanda.

 Nel periodo compreso tra il 17 marzo e il 31 maggio 2020 è possibile pagare le sanzioni del Codice della Strada nel temine di 30 giorni dalla contestazione o dalla notificazione, pagando l’impor­to scontato del 30 %. In sostanza si trat­ta delle violazioni contestate o noti­ficate a partire dal 16 febbraio 2020. Il pagamento in forma ridotta è escluso quando sono applicate le misure accessorie della confisca del veicolo o della sospensione della patente di gui­da.

 In questi giorni l’Agenzia delle Entrate ha ricevuto di­verse segnalazioni relative a nuove e mail di «phishing» che notificano ai destinatari rimborsi fiscali inesistenti con l’obiettivo di raccogliere informa­zioni riservate. Le e mail in questione presentano come oggetto la dicitura «Notifica per il rimborso fiscale del 2019» e provengono da indirizzi e mail non riconducibili all’Agenzia delle En­trate. L’Agenzia ha segnalato la comu­nicazione alla Polizia postale e raccomanda ai contribuenti di non aprire la mail e di cancellarla immediatamente, anche per evitare danni ai propri pc, tablet e smartphone. Inoltre, ricorda che non vengono mai inviate comu­nicazioni via e mail relative ai rimbor­si fiscali e che sul sito internet www.agenziaentrate.gov.it è possibile consultare la sezione «Come sono pa­gati i rimborsi» per conoscere le mo­dalità corrette con cui vengono ero­gati

L’Autorità di regolazione per l’Ener­gia ha prorogato la sospensione dei distacchi per morosità di luce gas e acqua che era stata prevista fino al 3 aprile fino al 13 aprile per tutti i tagli della fornitura previsti a partire dallo scorso 10 marzo. Gli operatori dovran­no quindi rialimentare le forniture di energia elettrica, gas e acqua eventual­mente sospese (o limitate/disattivate) dal 10 marzo 2020 e procedere a riav­viare la relativa procedura di sospen­sione e procedere nuovamente alla sua costituzione in mora. Con particolare riferimento al settore idrico, il gestore è chiamato a reiterare tutte le comu­nicazioni previste dalla disciplina vi­gente per la sospensione/limitazione/disattivazione della fornitura (con­seguentemente, tali comunicazioni non producono effetti nel periodo con­siderato). Il provvedimento dell’Arera prevede inoltre disposizioni in tema di rateizzazione e d’invio delle bollette.

 Aumentano le attività di vendita di prodotti per la prevenzione e la cura del contagio dal Virus SARS-CoV-2 (Coronavirus, Covid-19) non autoriz­zati. L’Antirust ha bloccato, nelle ultime ore, alcuni prodotti come l’offerta di alcuni test kit per la diagnosi do­miciliare del coronavirus e di apparecchi per l’ossigenoterapia. Sulla piattaforma di una società americana www.wish.com, nonché sulla sua col­legata ContextLogic B.V. si offrivano test kit con la possibilità di rilevare gli anticorpi del nuovo coronavirus nel sangue umano, nel siero o nel plasma nonostante precise indicazioni delle autorità sanitarie circa la non atten­dibilità delle indicazioni che erano in grado non solo di ingannare ma anche di porre in pericolo la salute dei con­sumatori.

L’Antitrust ha disposto, poi, l’eliminazione di ogni riferimento all’efficacia preventiva e terapeutica contro la COVID-19 dei prodotti pub­blicizzati e commercializzati sul sito web www.oxystore.it. Il sito in que­stione, dopo aver ampiamente spon­sorizzato l’attività di ossigenoterapia per fronteggiare il virus Covid-19 – pre­sentandola come «uno dei sistemi di maggior efficacia per curare la sin­tomatologia legata al Coronavirus di nuova generazione» – proponeva la vendita (al prezzo di 995 euro) di un «kit di prevenzione» descritto come «com­pleto di tutto il necessario per poter monitorare e migliorare la risposta im­munitaria» e composto da un concen­tratore di ossigeno stazionario e ac­cessori vari.

È legittimo il licenziamento della la­voratrice che, esaurito il periodo di malattia di sessanta giorni continua ad assentarsi senza giustificazione met­tendosi in ferie. Secondo la Cassazio­ne, il lavoratore, una volta cessata la ragione dell’assenza, non può rifiutar­si di presentarsi sul posto di lavoro, perché in questo modo s’impedisce al datore di decidere se è opportuno dare al lavoratore, in questo caso assente per malattia, una diversa collocazione rispetto alle mansioni precedenti.

 La minaccia di rivelare a terzi la relazione extraconiugale in cambio di una somma di danaro quale prezzo del silenzio integra il reato di estorsione in ragione della illegittimità della pretesa pecuniaria. L’ha affermato la Corte di Cassazione. Nella vicenda processuale all’esame della Corte l’amante era sta­ta condannata per il reato di estorsione per aver minacciato di rivelare la re­lazione extraconiugale alla moglie del suo amante facendosi consegnare, quale prezzo per il silenzio, dapprima la somma di 1.000 euro e poi quella di 5.000 euro.