Lo ha deciso il giudice monocratico di Foggia che, accogliendo l’istanza difensiva, ha rimesso in libertà il giovane indagato. Il legale difensore del ragazzo, l’avvocato Marina Fucci – precisa che “lo zaino all’interno del quale è stata sequestrata la sostanza stupefacente non appartiene all’indagato, ma al ragazzo che era in auto con lui. Si precisa, inoltre, che anche la sostanza nascosta negli slip è stata rinvenuta indosso alla persona che era in auto con l’indagato“.
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